Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

400 miglia in elettrico!

STOCCOLMA – Il record di distanza elettrico è stato conquistato di recente da Candela C-8 una barca-aliscafo di serie prodotta in Svezia. Ha stabilito il record di distanza percorsa in un giorno di 420 miglia in 24h, nelle acque vicine a Stoccolma. Il team di Candela ha combinato la tecnologia di ricarica con la velocità della barca per raggiungere il risultato che al momento è tra i più interessanti e promettenti del settore.

L’ultima versione dell’aliscafo foiling Candela C-8 ha infatti coperto 420 miglia nautiche (777km) in 24 ore nell’arcipelago di Stoccolma, sfruttando pause in banchina di ricarica rapida. Il record precedentemente dichiarato era di 79 miglia nautiche raggiunte in 20 ore.

“Questa impresa dimostra che il trasporto veloce ed elettrico su lunghe distanze è fattibile oggi, non in un futuro lontano. Adesso abbiamo la tecnologia per passare a un trasporto marittimo sostenibile“, afferma Gustav Hasselskog, ceo e fondatore di Candela, che ha pilotato il C-8 durante le varie prove.

Il C-8 utilizza la tecnologia foil dell’aliscafo per ridurre il consumo di energia dell’80% rispetto a una navigazione dislocante. Ciò si traduce già in un’autonomia da 2 a 3 volte superiore rispetto a quella delle tradizionali imbarcazioni elettriche.

Pubblicato il
14 Febbraio 2024

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio