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Aspettando la VIA dispersa

LIVORNO – La notizia è positiva, ma a sua volta innesca una nuova preoccupazione: quella dei tempi spropositati di risposta alle richieste di Valutazione d’Impatto Ambientale, da parte dei ministeri competenti.

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La notizia: RFI, ovvero l’ente ferroviario nazionale, ha presentato al Ministero dell’Ambiente la richiesta di procedimento di VIA sul progetto di fattibilità tecnica ed economica della sospirata linea su ferro tra Pisa, Collesalvetti e Vada, con la relativa bretella per l’interporto Vespucci e con il collegamento veloce con la rete nazionale Firenze-Pisa, secondo lotto. Si apre così la procedura di legge per una delle più attese, sollecitate, importanti linee ferroviarie destinate a collegare direttamente il sotto-sistema ferroviario della costa livornese con quello nazionale. È una notizia davvero importante, tanto attesa e tante volte data per fondamentale sull’intera logistica del porto e del territorio.

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Il timore: visti i tempi di risposta alla VIA sulla Darsena Europa, ancora attesi nella loro articolazione di decreto dopo più di due anni (e dopo oltre un mese dalla dichiarazione ufficiosa dell’OK con riserva), c’è la preoccupazione di dover attendere anche in questo caso mesi e mesi, con eventuali “caveat”, ovvero prescrizioni obbligatorie e determinanti, per avere il decreto stesso.

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Chissà se il viceministro Rixi, atteso per venerdì prossimo in Fortezza Vecchia (vedi l’articolo in questo stesso giornale), se la sentirà di arrivare a mani vuote sulla VIA che coinvolge anche il suo Ministero…

(A.F.)

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Pubblicato il
17 Febbraio 2024
Ultima modifica
19 Febbraio 2024 - ora: 16:32

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