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Formazione e lavoro sulle rinnovabili

ROMA – La necessità di accelerare la transizione energetica appare sempre più evidente. Nei prossimi anni tutti gli Stati del mondo dovranno impegnarsi ad abbandonare il paradigma energetico basato sui combustibili fossili in favore di un approccio a zero emissioni di carbonio, fondato sullo sviluppo delle energie rinnovabili. 

Secondo il rapporto “World Energy Transitions Outlook 2023” dell’International Renewable Energy Agency, pubblicato in occasione della COP28, la transizione energetica creerà 40 milioni di posti di lavoro aggiuntivi a livello mondiale nel settore energetico, con 18 milioni di posti di lavoro in più solo nel settore delle energie rinnovabili. 

A livello europeo, per raggiungere gli obiettivi di REPowerEU sarà necessario creare oltre 3,5 milioni di posti di lavoro entro il 2030. In Italia la produzione di energia elettrica aumenterà oltre il doppio rispetto all’attuale, con un contributo delle fonti rinnovabili tra il 95% e il 100% e una stima di circa 500.000 nuovi posti di lavoro.

Purtroppo, però, la carenza di manodopera qualificata nelle filiere industriali green rischia di rallentare questo processo. A tale mancanza ha cercato di sopperire MIAENERGIA, azienda del settore energetico guidata da Primiano Calvo, direttore anche di SVILUPP.A.R.E, associazione di categoria degli Sviluppatori di Energie Rinnovabili, nata con l’obiettivo di aprire il dialogo con le Istituzioni su questi temi.

La transizione energetica richiederà uno stravolgimento graduale dell’attuale sistema economico e produttivo. Inoltre, il percorso verso l’obiettivo di contenere l’aumento della temperatura media globale a 1,5° C, in conformità con l’Accordo di Parigi, renderà necessario l’impiego di nuovi professionisti e nuove professionalità.

Per questo motivo, Primiano Calvo ha deciso di fondare un’Academy per la formazione dei professionisti della sostenibilità del futuro. Competenze trasversali che renderanno questi professionisti in grado di operare con successo, mantenendo sempre viva l’attenzione all’ambiente e alla preservazione del suolo e delle fonti energetiche.

Pubblicato il
24 Febbraio 2024
Ultima modifica
26 Febbraio 2024 - ora: 17:01

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