Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Pescare Show a Napoli

NAPOLI – La pesca è sotto accusa, viva la pesca. A Napoli si è conclusa la prima edizione del Pescare Show del sud Italia nell’ambito della Mostra d’Oltremare. Con simulatori di pesca e laboratori, istruttori qualificati e sensibilizzazione ambientale e tante proposte per tutte le età. 

In collaborazione con FIPSAS – Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee, partner della manifestazione, Pescare Show ha offerto per tutto il weekend diverse attività sportive e di sensibilizzazione ambientale che invitano a scoprire la bellezza e l’importanza del mare e delle acque interne.

Tra questi, lezioni di pesca alla roubaisienne magnetica di istruttori qualificati della Federazione e tre simulatori – due per la pesca in mare e uno per lo spinning in acque dolci -, perfetti per bambini e adulti per provare l’ebbrezza di una cattura virtuale e partecipare a un torneo con in palio un kit di gadget FIPSAS.

Un laboratorio di bioluminescenza ha svelato i segreti di microrganismi marini con fluorescenze particolari, affascinando grandi e piccini. È stata un’occasione unica per vivere un weekend all’insegna della pesca, dello sport e della scoperta, per sfidare amici e parenti nelle diverse tecniche sportive e immergersi nei segreti del mare.

È stato anche possibile partecipare agli incontri con influencer ed esperti di pesca sportiva per scoprire tutti i segreti delle diverse tecniche di pesca. Nell’area istituzionale, riflettori puntati sulle proposte nel territorio campano, comprese quelle di sensibilizzazione ambientale, e sui convegni co o protagonisti FIPSAS e la Regione Campania. Infine si sono svolti incontri sulla sostenibilità dei prodotti ittici e sulla sicurezza alimentare, sul piano ittico delle acque interne campane e sul ruolo delle guardie ittiche volontarie, ma anche un incontro con i medagliati delle discipline surf casting e long casting.

Pubblicato il
6 Marzo 2024
Ultima modifica
8 Marzo 2024 - ora: 11:02

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio