Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Cartelloni d’arte a Livorno

LIVORNO – Domani, giovedì 18 aprile verrà presentato alla città il nuovo progetto di cartellonistica culturale e turistica ideato dalla cooperativa Agave e aggiudicatario dei fondi previsti dal bando “Interventi per l’Arte e la Cultura 2023” promosso dalla Fondazione Livorno.

Lungomare ad Arte è il nome di un nuovo itinerario formato da nove pannelli esplicativi dislocati lungo 6 km di costa livornese, che vuole mettere in luce luoghi significativi e iconici della città, per la sua storia e per la sua identità territoriale che nel passato sono diventati soggetti di celebri dipinti di artisti di grande fama.

I cartelli, che vanno dai Quattro Mori, passando per il Porto Mediceo, i Bagni Pancaldi, la Baracchina Rossa, fino allo scoglio della Tamerice d’Antignano, evidenziano alcuni scorci del panorama livornese, monumenti, luoghi e tratti di costa che sono stati eternati dai grandi pittori livornesi e non, diventando capolavori della storia dell’arte, in un percorso che include importanti nomi quali Giovanni Fattori, Raffaello Gambogi, Mario Puccini e tanti altri.

I pannelli non solo daranno informazioni sui luoghi e i dipinti che hanno ispirato, ma grazie all’utilizzo del qr-code saranno superfici interattive che daranno accesso a ulteriori approfondimenti e curiosità.

Si creerà così una sorta di galleria en plain air che accompagnerà i visitatori durante le passeggiate lungo la costa livornese, creando un percorso a piedi che possa incuriosire i passanti e crei un collegamento atto a valorizzare il territorio, il suo paesaggio e la storia, ma anche le istituzioni che custodiscono questi capolavori come il Museo Fattori e la Fondazione Livorno.

Il 18 aprile verrà presentato l’itinerario in loco, l’appuntamento infatti si terrà sullo Scoglio della Tamerice presso il Viale d’Antignano alle ore 12.00, e successivamente si terrà una breve visita guidata a due tappe del percorso.

Pubblicato il
17 Aprile 2024
Ultima modifica
18 Aprile 2024 - ora: 10:25

Potrebbe interessarti

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora