Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Natanti, finalmente liberi

ROMA – È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il Decreto 2 maggio 2024 del Ministero Infrastrutture e trasporti contenente l’approvazione del modello di DCI con dichiarazione sostitutiva di atto notorio per l’attestazione del possesso e della nazionalità italiana dei natanti da diporto che navigano in acque territoriali straniere (art. 27, comma 2-bis, dlgs 18/7/2005, n. 171 – Codice della nautica). 

I soggetti italiani possessori di natanti, durante la navigazione in acque territoriali straniere, grazie alla modifica normativa richiesta da Confindustria Nautica, potranno attestare possesso, nazionalità e dati tecnici dell’unità con la dichiarazione di costruzione o importazione corredata della dichiarazione sostitutiva di atto notorio, autenticata da uno sportello telematico dell’automobilista (STA). Un deciso passo avanti special perché vuol navigare sulle coste dell’est Adriatico, dove fino ad oggi venivano chiesti documenti simili all’immatricolazione e in assenza dei quali veniva fatta (ovviamente a pagamento) una specie di immatricolazione provvisoria locale. Anche il Giornale della vela, che riporta la notizia con la foto qui sotto, plaude al chiarimento e alla libera à di navigazione in buona parte del Mediterraneo.

Pubblicato il
22 Maggio 2024
Ultima modifica
23 Maggio 2024 - ora: 16:39

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora