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La bici dai rifiuti di reti

COLONIA – Una bici tutta di plastica, leggera ma resistentissima ed esteticamente accettabile (a seconda da dei gusti): con una buona scelta di colori e una garanzia praticamente a vita. È la RCYL della tedesca Igus, già in costruzione con una prima serie di 5 mila esemplari tutti ormai venduti.

Il materiale di cui è composta fa parte dei rifiuti di varie plastiche, comprese le reti da pesca non più utilizzabili.

La ditta che produce questo nuovo mezzo sta avviando la ricerca di concessionari anche in Italia e promette la ulteriore proposta di una RCYL con motore elettrico integrato.

Pubblicato il
12 Giugno 2024

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