Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Una Messa per i caduti delle dogane

LIVORNO – Oggi, sabato 22,  l’A.D.I. (Associazione Doganale Italiana, Sezione di Livorno), farà celebrare una Messa in suffragio di colleghi delle dogane, spedizionieri ed operatori del settore, venuti nel tempo a mancare.

La funzione sarà celebrata all 18 nella Chiesa di San Ferdinando in “Crocetta”, sita in piazza Anita Garibaldi n.1, in Livorno (quartiere Venezia). Ad officiarla Padre Emil Kolaczyk cappellano dell’Apostolato del mare.

Il significato di questa cerimonia religiosa – sottolinea l’A.D.I – continuerà a confermare il rispetto reciproco di due categorie di lavoratori (Pubblici Dipendenti ed Operatori del settore delle spedizioni internazionali), che pur svolgendo ruoli e compiti diversi, delicati e di grande responsabilità, hanno operato fianco a fianco, spesso in un rapporto fiduciario, altamente professionale e comunque portatore di diritti ed interessi e doveri. 

Pubblicato il
22 Giugno 2024

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio