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Un “Mare di Legalità”

Nella foto: II presidente Mattarella alla campagna “Mare di Legalità”.

ROMA – Una grande festa del mare e della legalità con protagonisti i giovani della Lega Navale Italiana. È stata presentata nel porto turistico di Roma a Ostia la campagna della LNI “Mare di Legalità”, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Sono intervenute all’evento numerose autorità civili e militari, tra cui il ministro dell’Interno, prefetto Matteo Piantedosi, la presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, onorevole Chiara Colosimo, il direttore dell’​​Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC), prefetto Bruno Corda, il capo della Polizia, prefetto Vittorio Pisani, il capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ammiraglio Enrico Credendino e il comandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, ammiraglio Nicola Carlone.

“Mare di Legalità” è un contenitore di diverse iniziative trasversali ai compiti istituzionali della Lega Navale – quali la diffusione della cultura marittima, la promozione dello sport e della formazione nautica per tutti, l’inclusione sociale e la protezione ambientale – che prevede l’impiego per finalità di pubblico interesse di barche a vela confiscate alla criminalità organizzata e affidate alla Lega Navale Italiana che le ha riportate sulla “rotta della legalità” grazie all’impegno dei soci e con i propri fondi.

L’obiettivo della campagna, che si svilupperà nel biennio 2024-25, è quello di promuovere le attività marittime, soprattutto in favore dei giovani e dei soggetti più fragili, la salvaguardia del mare e la diffusione dei principi della legalità e dei valori della Lega Navale Italiana (accoglienza, competenza, rispetto, lealtà, appartenenza, disponibilità, solidarietà, sostenibilità e amore per il mare). Otto barche, sequestrate alle organizzazioni illegali, saranno utilizzate per la campagna e sono state intitolate a nome delle vittime delle cosche mafiose.

Partner operativi della campagna “Mare di Legalità” sono Save the Children, Federparchi, Marevivo, Marina Militare, Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, RUO – Research Unit One, Associazione Porto dei Piccoli e Porto Turistico di Roma.

Pubblicato il
6 Luglio 2024
Ultima modifica
9 Luglio 2024 - ora: 20:21

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