Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Rimossi gli atolli del Romito

Nella foto: Gli atolli sulla banchina dell’Assonautica di Livorno.

LIVORNO – È stato rimosso nei giorni scorsi il sistema di supporto alle attività di salvataggio in mare, costituito da 14 atolli galleggianti, installati all’inizio della stagione balneare lungo la costa del Romito. Gli atolli, le catene, i jumper, i grilli e gli “schiavi” saranno oggetto di c: saranno infatti rimossi i “denti di cane” e gli altri organismi marini che si sono insediati sulle attrezzature durante questi 4 mesi e mezzo di attività. 

Le attrezzature saranno conservate dal Settore comunale in locali ad esso assegnati, per essere pronte a tornare in acqua in perfetta efficienza per la prossima stagione. 

Le operazioni di smontaggio sono state effettuate dalle ditte Nastritalia e Talas, e dirette dallo studio Sis ingegneria con il fondamentale supporto di Assonautica Rescue, sotto la direzione del settore Demanio e Protezione Civile del Comune di Livorno.

Il sistema, già sperimentato negli anni precedenti, è stato implementato e migliorato dai tecnici del settore Protezione Civile e dallo studio Sis ingegneria.

“Gli atolli – dichiara l’assessora al bilancio e al demanio Viola Ferroni – sono stati posizionati a fine maggio scorso, e durante questi primi mesi la sperimentazione e il collaudo hanno consegnato un risultato più che soddisfacente per perseguire gli obiettivi di sicurezza della balneazione. Infatti, nonostante le numerose mareggiate che hanno affrontato, tutti e 14 gli atolli non hanno riportato alcun malfunzionamento o danno dovuto alla permanenza in acqua. Il ringraziamento va al settore Demanio e Protezione Civile del Comune, oltre alle istituzioni che hanno fornito il proprio supporto per giungere alla sua installazione e gestione, in particolare alla Capitaneria di Porto di Livorno, alla Regione Toscana e ad Arpat”.

Pubblicato il
6 Novembre 2024

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio