Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Il “Vespucci” verso il Mediterraneo

Nella foto: Un gruppo di allieve dell’Accademia a bordo.

JEDDA – Il veliero della Marina Militare italiana “Amerigo Vespucci” sta arrivando a Jedda, il porto dell’Arabia Saudita sua prossima destinazione, dopo la sosta ad Abu Dhabi negli Emirati Arabi che è terminata la settimana scorsa. In tutti gli scali anche in Medio Oriente il Vespucci è stato accolto con amicizia ed entusiasmo: ha interessato anche la mostra dell’Italia Style allestita a bordo della nave ed aperta alle visite dei cittadini.

La navigazione del Vespucci in quell’area del Medio Oriente è stata oggetto di approfondite valutazioni anche politiche da parte della Marina Militare Italiana, trattandosi di acque oggetto di ripetuti attacchi terroristici alle navi di passaggio. Si è deciso comunque di dirigere sullo stretto di Suez per arrivare in Mediterraneo, rinunciando all’alternativa di circumnavigare l’Africa come ormai stanno facendo numerose navi di compagnie commerciali internazionali. La crociera del Vespucci si è articolata su ben 28 paesi, ha doppiato il capo delle tempeste (Cap Horn) sulla punta meridionale dell’America del sud, ha sostato anche in Giappone dove è stata oggetto di manifestazioni di eccezionale amicizia.

Una volta entrata nel Mediterraneo, la nave farà il primo scalo a Durazzo, in Albania, a metà febbraio: quindi procederà per Trieste dove si svolgerà una edizione speciale della Barcolana in suo onore. Ed ecco il calendario delle soste per il ritorno nel Mediterraneo: Trieste, Venezia, Ancona, Bari, Brindisi, Catania, Palermo, Cagliari, Napoli, Gaeta, Civitavecchia, Livorno, Genova.  Alla fine della crociera la nave rientrerà a La Spezia per i grandi lavori, necessari dopo oltre due anni di navigazione.

Pubblicato il
18 Gennaio 2025

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio