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LNI per la disabilità

Nella foto: Un momento dell’inaugurazione.

PALERMO – La Lega Navale Italiana sezione locale ha inaugurato la rinnovata sede sociale in Via Marinai Alliata, 4c, ospitata in una villa confiscata che la mafia impiegava come raffineria di droga.

L’immobile, affidato nel 2005 alla Sezione palermitana della LNI, ha beneficiato in passato di diversi interventi di ristrutturazione, ma i recenti lavori – scrive il direttivo LNI – rappresentano l’avvio di un progetto più ambizioso e significativo. Grazie a queste migliorie, realizzate grazie al contributo dei soci, la struttura è stata resa accessibile alle persone con disabilità e pronta ad accogliere attività inclusive rivolte ai cittadini di Palermo, oltre ad ospitare eventi e iniziative sportive, culturali e formative per atleti e appassionati di mare provenienti da tutta Italia.

L’inaugurazione è stata l’occasione per celebrare non solo la rinascita di un luogo simbolico, ma anche l’impegno costante della Lega Navale Italiana nel promuovere i valori della legalità, della solidarietà e della partecipazione attiva nella comunità. 

“Dopo due anni abbiamo concluso i lavori in una struttura che forma non solo dei marinai, ma promuove la socializzazione e l’inclusione sociale di tutti coloro che partecipano alle nostre attività associative. Questo luogo, reso accessibile alle persone con disabilità, ci consente di fare emergere le potenzialità e le eccellenze di tutti”, dichiara il presidente della Sezione LNI di Palermo, Nicola Vitello.

Il presidente nazionale della Lega Navale Italiana, Donato Marzano, afferma: “L’inaugurazione della rinnovata sede sociale della Lega Navale di Palermo è stata una festa per tutta l’associazione. Con la campagna “Mare di Legalità” operiamo ad oggi con 22 imbarcazioni confiscate alla criminalità organizzata che lo Stato ha affidato alla LNI per svolgere attività di pubblico interesse legate al mare. A Palermo siamo attivi con le barche “Our Dream” e “Azimut”, intitolate ad eroi della legalità quali i giudici Falcone e Borsellino e Don Pino Puglisi. “Our Dream” è anche la prima “barca della legalità” pienamente accessibile alle persone con disabilità”.

Pubblicato il
29 Gennaio 2025

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