È partito “Gemini Co”
COPENHAGEN – Era stato preannunciato: e da sabato scorso 1° febbraio Maersk e Hapag-Lloyd hanno lanciato la collaborazione operativa battezzata Gemini Cooperation. Obiettivo dichiarato, – hanno sottolineato i due big dello shipping mondiale – è di fornire una rete oceanica “flessibile e interconnessa” con programmi e scali su orari rispettati almeno al 90%. La promessa è di una affidabilità al top dell’intero comparto.
Saranno introdotte in Gemini, gradualmente ma in tempi non lunghi, almeno 340 unità per la rete oceanica condivisa. I primi trip stanno dimostrando che le promesse vengono mantenute.
“Nel corso dell’ultimo anno – ha dichiarato Johan Sigsgaard di Maersk – abbiamo pianificato tutto al dettaglio, per garantire ai nostri clienti una transizione fluida nella nuova rete. Con il suo design innovativo, crediamo che trarranno vantaggio da una maggiore affidabilità, flessibilità e prodotti più competitivi”.
Il periodo di transizione durerà fino a tutto maggio. Le navi entreranno gradualmente nella nuova rete e altrettanto gradualmente usciranno dagli accordi in scadenza che Maersk e Hapag-Lloyd hanno con altri vettori. Giugno sarà il primo mese in cui la rete sarà completamente definita, con tutte le navi che navigheranno con gli orari Gemini.
La rete di Maersk e Hapag-Lloyd copre le rotte est/ovest – riferisce ancora il servizio – e sarà composta da 29 linee oceaniche supportate da un’ampia rete di 28 servizi navetta intra-regionali.
Dalle prime schede apparse, sembra evidente che il porto di Livorno sia incluso nel nuovo joint Gemini con una serie di servizi navetta per tutte le destinazioni più importanti, migliorando il servizio in precedente reso dai due grandi armamenti. Si tratta di una boccata d’ossigeno importante nel campo dei contenitori sia per il terminal TDT, sia per l’intero porto.
(A.F.)