Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto
In una manifestazione organizzata da Trasportounito

TIR a Roma per protesta

ROMA – Lunedì 17 febbraio prossimo numerosi Tir, provenienti dalle diverse regioni italiane, si raduneranno a Roma per una protesta che – dichiarano gli organizzatori – “chiamerà in causa direttamente il Ministro dei Trasporti e la totale assenza di strategie e politiche, nonché l’indifferenza inspiegabile nei confronti di un settore, quello dell’autotrasporto, che tutt’oggi e per decenni a venire, muove più dell’80% delle merci”.

La manifestazione nazionale di Roma  fa seguito a quella organizzata a Napoli e – sempre secondo l’organizzazione che fa capo a Trasportounito – “punta ad accendere i riflettori sulla totale e assoluta sottovalutazione delle problematiche che affliggono il mondo dell’autotrasporto italiano, totalmente emarginato dalle priorità del Governo ed emarginato dai tavoli in cui si definiscono le scelte che riguardano la politica dei trasporti, con la sola “occasionale” eccezione del problema relativo ai transiti del Brennero”.

“In un anno, ovvero nel corso dell’intero 2024 – afferma il segretario generale dell’associazione Trasportounito, Maurizio Longo – il ministro dei Trasporti si è degnato solo due volte di incontrarci e i contenuti delle riunioni, del tutto insignificanti, hanno confermato non solo l’assoluta mancanza di interesse e di partecipazione, ma anche la totale ignoranza della magnitudo dei problemi che potrebbero sfociare in un collasso della mobilità delle merci nel nostro Paese”.

Pubblicato il
12 Febbraio 2025
Ultima modifica
14 Febbraio 2025 - ora: 16:33

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio