Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Gli assetti (e i dubbi) su Calata Orlando

Va salutata con sollievo la comunicazione dell’accordo definitivo tra Autorità di Sistema Portuale e Porto 2000. L’avevamo anticipato, ma adesso ci sono anche i dettagli. Alt: quasi tutti i dettagli. Perché nel lungo documento diramato dall’ufficio comunicazione di Palazzo Rosciano si fanno vedere resezioni di banchine, schemi di transito terrestre e darsenetta per le barche dei piloti: ma non c’è traccia della famosa e sospirata Torre dei Piloti, che dovrebbe – sottolineo dovrebbe – ospitare anche i servizi dell’Avvisatore Marittimo, oggi sulla torre blu del Forte della Bocca.

Dimenticanza, ripensamento o solo necessità di sintesi? Occhio: l’Avvisatore non solo è indispensabile, ma fa parte delle norme codificate dal ministero e sostenute con forza dalle Capitanerie e da buona parte degli armatori “clienti” del porto. A Moniga & C. andrebbe fatto un monumento, non solo la torre…

(A.F.)

Pubblicato il
7 Marzo 2025
Ultima modifica
20 Marzo 2025 - ora: 11:02

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora