Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto
NOMINE

«Sulle presidenze delle Autorità di Sistema, fate presto»

Il fronte delle imprese si rivolge alla politica e la incalza

Da sinistra: Guido Grimaldi (presidente di Alis), Mario Zanetti (presidente di Confitarma), Paolo Pessina (presidente di Federagenti)

ROMA. Appena dieci righe ma gridano più che se fossero mille. Pur «nel pieno e massimo rispetto delle prerogative dei gruppi parlamentari e del governo», il fronte del porto – cioè una galassia di associazioni rappresentative della comunità marittimo‐portuale nazionale – sottolinea «l’assoluta urgenza di addivenire, nel più breve tempo possibile, al perfezionamento degli atti di nomina dei nuovi presidenti delle Autorità di Sistema portuale». A mettere la firma in calce a queste parole è un gruppo di sigle dell’imprenditoria come Alis, Ancip, Assiterminal, Assologistica, Confitarma, Federagenti e Uniport.

Si scopre l’acqua calda a dire che sulle banchine si teme che lo scontro politico – e non con le opposizioni bensì all’interno del centrodestra – causi un blocco difficile da sbrogliare. Questo ampio raggruppamento di sette fra le principali associazioni imprenditoriali non si avventura su questo terreno ma è chiaro che la preoccupazione delle categorie economiche è alle stelle.

La portualità italiana ha assoluto bisogno di «Autorità di Sistema nella pienezza delle loro funzioni», che siano «in grado di portare a compimento le opere infrastrutturali in fase di realizzazione, di gestire le complessità di mercato e di relazioni di ciascun porto in un’ottica di sistema e di poter operare per quanto propria competenza con rinnovata capacità propulsiva e di raccordo».

Pubblicato il
3 Giugno 2025
Ultima modifica
4 Giugno 2025 - ora: 22:59

Potrebbe interessarti

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora