Visita il sito web
Tempo per la lettura: 3 minuti
TURISMO

Taranto, Costa Crociere cala il tris

Per il terzo anno consecutivo è lo scalo-base nel Mediterraneo Est

TARANTO. Per il terzo anno consecutivo Costa Crociere torna a fare tappa nel porto di Taranto durante la stagione crocieristica: fino al prossimo 21 settembre per 16 volte la Costa Fascinosa sosterà nello scalo jonico per dare ai crocieristi l’opportunità di scoprire le eccellenze culturali, storiche ed enogastronomiche del territorio tarantino e delle mete limitrofe, nell’ambito di un itinerario che toccherà anche Grecia, Malta e Sicilia.
Questa è stata la prima domenica a Taranto per l’elegante nave della flotta di Costa Crociere ispirata ai capolavori del cinema e del teatro. Anche quest’anno Taranto sarà lo scalo di riferimento della compagnia nel Mediterraneo orientale.

A sottolinearlo sono l’Autorita di Sistema Portuale del Mar Ionio e la la Taranto Cruise Port mettendo l’accento su questa “nuova stagione di collaborazione” con Costa Crociere che “a a consolidare la partnership con la compagnia italiana”. Lo fa annunciando “l’importante conferma del porto jonico anche per la stagione 2026”. Tale riconoscimento – viene fatto rilevare – rappresenta “una significativa manifestazione di apprezzamento della qualità dei servizi offerti e della capacità di accoglienza che Taranto ha saputo sviluppare nel tempo”. Viene indicata come il frutto di “una sinergia virtuosa maturata tra tutti gli attori coinvolti, a partire dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio e Taranto Cruise Port, passando per i vari portatori di interessi, siano essi soggetti pubblici e privati della comunità portuale e cittadina”.

Lo sviluppo del turismo crocieristico a Taranto contribuisce in modo significativo alla diversificazione delle attività dello scalo jonico, viene ribadito: e questo – si rincara – favorisce “non solo la crescita dei flussi turistici ma anche la nascita di nuove iniziative che coinvolgono l’intera collettività, come nel caso dei percorsi di formazione attivati in città con l’obiettivo di specializzare nuove figure da destinare al comparto crocieristico e nell’ambito dei quali Costa Crociere si è resa protagonista”.
“La conferma della collaborazione con Costa Crociere è motivo di orgoglio e stimolo a proseguire nel percorso di crescita intrapreso” dice Sergio Prete, commissario straordinario dell’Authority tarantina. Questo – avverte – si traduce in “un dialogo costante con tutti gli attori della filiera crocieristica” e in “investimenti volti a migliorare infrastrutture e servizi”. Prete segnala che, “insieme a Taranto Cruise Port, proseguiremo il dialogo con Costa Crociere anche con l’obiettivo di sviluppare nuove iniziative di integrazione culturale, sociale ed economica tra porto e città”.
Luigi Stefanelli, vicepresidente di Costa Crociere per il settore World Wide Sales, mette in risalto ancge lui il fatto che “per il terzo anno consecutivo” si conferma “la nostra presenza a Taranto, segnando un nuovo capitolo nella collaborazione con questa destinazione, inclusa regolarmente e con grande successo nella nostra offerta sin dal 2023”.
Stefanelli afferma che “ogni domenica, fino al 21 settembre, Costa Fascinosa sarà in porto con il suo nuovo itinerario nel Mediterraneo orientale. Un itinerario esclusivo “Sea and Land” che da Taranto si sviluppa lungo splendide destinazioni tra terra e mare. Oltre agli scali ad Argostoli/Cefalonia, Mykonos, Atene, Malta, e Catania con Costa Fascinosa sarà possibile vivere esclusive esperienze nelle destinazioni sul mare come la Baia di Mykonos in notturna tra musica e luce, la sosta nel punto più buio e incontaminato dello stretto di Sicilia da cui gli ospiti potranno ammirare un cielo notturno in tutta la sua intensità, e la serata con degustazioni tipiche offerte con lo sfondo dello skyline dell’Etna”.
Luigi Stefanelli ribadisce che “anche per l’estate 2026 abbiamo già confermato la nostra presenza a Taranto, sempre con Costa Fascinosa”. E a tal riguardo ringrazia “tutte le autorità e gli operatori locali per il loro continuo supporto e collaborazione: la loro dedizione e professionalità sono fondamentali per garantire un’esperienza di alta qualità ai nostri ospiti e valorizzare le risorse del territorio”.
È sulla conferma degli scali di Costa Crociere che fissa l’attenzione Raffaella Del Prete, general manager di Taranto Cruise Port: “Ci rende orgogliosi in quanto testimonia l’apprezzamento per l’accoglienza ed i servizi che Costa e i propri ospiti ricevono a Taranto. Merito del team di Taranto Cruise Port, che coniuga efficienza operativa ed attenzione alle esigenze dei crocieristi, e del lavoro sinergico con l’Autorità di Sistema Portuale in primi e con i principali player del Porto e del territorio”. Per Taranto Cruise Port – prosegue – è importante “incidere positivamente sul territorio anche promuovendo una narrazione di Taranto e della destinazione nel mondo che ne metta in risalto la bellezza dei luoghi, la ricchezza culturale, l’ospitalità e la tradizione enogastronomica contribuendo attivamente al cambiamento in atto”.

 

Pubblicato il
9 Giugno 2025

Potrebbe interessarti

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora