Taranto, Costa Crociere cala il tris
Per il terzo anno consecutivo è lo scalo-base nel Mediterraneo Est
Questa è stata la prima domenica a Taranto per l’elegante nave della flotta di Costa Crociere ispirata ai capolavori del cinema e del teatro. Anche quest’anno Taranto sarà lo scalo di riferimento della compagnia nel Mediterraneo orientale.
A sottolinearlo sono l’Autorita di Sistema Portuale del Mar Ionio e la la Taranto Cruise Port mettendo l’accento su questa “nuova stagione di collaborazione” con Costa Crociere che “a a consolidare la partnership con la compagnia italiana”. Lo fa annunciando “l’importante conferma del porto jonico anche per la stagione 2026”. Tale riconoscimento – viene fatto rilevare – rappresenta “una significativa manifestazione di apprezzamento della qualità dei servizi offerti e della capacità di accoglienza che Taranto ha saputo sviluppare nel tempo”. Viene indicata come il frutto di “una sinergia virtuosa maturata tra tutti gli attori coinvolti, a partire dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio e Taranto Cruise Port, passando per i vari portatori di interessi, siano essi soggetti pubblici e privati della comunità portuale e cittadina”.
Luigi Stefanelli, vicepresidente di Costa Crociere per il settore World Wide Sales, mette in risalto ancge lui il fatto che “per il terzo anno consecutivo” si conferma “la nostra presenza a Taranto, segnando un nuovo capitolo nella collaborazione con questa destinazione, inclusa regolarmente e con grande successo nella nostra offerta sin dal 2023”.