Torino in orbita: ieri i pistoni della Fiat, oggi l’ultratech spaziale
“Rinascimento digitale” a misura di Generazione Beta
TORINO. Il Rinascimento digitale di StartupItalia Open Summit (Sios25) mette al centro la Generazione Beta come protagonista. Appuntamento domani mercoledì 11 giugno a Torino con la metropoli piemontese che ospita l’evento al Politecnico di Torino fissando lo sguardo su un viaggio nel futuro dell’innovazione a misura della leva di giovani che nascono da qui ai prossimi 15 anni, dentro un ecosistema in cui – spiegano gli organizzatori – «tecnologia, creatività e competenze umane si fondono per disegnare nuovi scenari sostenibili».
Stasera martedì 10 alle ore 21 l’anticipazione del summit con la Mole Antonelliana illuminata come celebrazione simbolica del futuro e l’eccellenza della ricerca scientifica e tecnologica. I promotori dell’iniziativa ne fanno anche un omaggio alla città («al suo ruolo crescente come laboratorio di idee, talenti e trasformazione»). Torino – viene fatto rilevare – da ex capitale industriale si sta tramutando ora in laboratorio europeo del “deep tech”, delle scienze della vita, dell’aerospazio e dell’intelligenza artificiale, si conferma polo di riferimento per startup, imprese e istituzioni accademiche. La città dimostra come la vera innovazione nasca dalla sinergia tra ricerca, impresa e visione strategica, creando opportunità concrete per imprenditori, ricercatori e investitori.
In questo scenario è prevista la partecipazione alle ore 17 di Franco Malerba, primo astronauta italiano: sarà un «simbolo potente del legame tra visione e futuro».
Sios25 Summer si prepara a raccontare il futuro dell’innovazione attraverso tre direttrici che emergono con forza nel programma della giornata e che riflettono le trasformazioni culturali, economiche e tecnologiche in atto.
La prima – viene sottolineato presentando il cartellone – riguarda il talento e le competenze, cuore pulsante della Generazione Beta: nuove sensibilità, nuovi saperi e nuove visioni stanno ridefinendo l’approccio al lavoro, alla formazione e all’imprenditorialità. In un contesto permeato da intelligenza artificiale e automazione, con «il capitale umano che torna al centro come leva strategica per costruire modelli di sviluppo più equi e sostenibili».
La seconda direttrice è quella dell’aerospazio, settore chiave per Torino: la metropoli – questo il filo della riflessione – si sta riconvertendo da “fabbrica d’Italia” a polo dell’ “economia dello spazio” all’insegna della ricerca applicata. L’esplorazione spaziale va vista non soltanto come simbolo di progresso scientifico ma soprattutto come «potente catalizzatore per l’innovazione tecnologica, l’industria manifatturiera avanzata e l’attrazione di investimenti».
Infine, Sios25 è anche «uno sguardo sul mondo dei nuovi media e dell’intelligenza artificiale, dove creatività e tecnologia – viene ribadito – si intrecciano aprendo scenari inediti: dalla produzione di contenuti all’iper-personalizzazione dei servizi, l’intelligenza artificiale sta ridefinendo linguaggi, modelli di consumo e paradigmi produttivi, rendendo l’accesso all’innovazione una questione non solo tecnica, ma culturale e sociale».
A dare voce a questa contaminazione tra mondi diversi e a rappresentare il fermento creativo saranno presenti due creator molto seguiti sui social e nei media: Claudio Valletta, content creator e divulgatore scientifico, e Francesca Tercon, content creator e amministratore delegato di Divergente srl, una delle voci più interessanti nel dibattito sull’inclusione e sull’innovazione sociale.
L’11 giugno alle 15 ad aprire i lavori sarà Marco Gay, presidente dell’Unione Industriali Torino e presidente Esecutivo di Zest spa, con un intervento dedicato al ruolo chiave dell’industria nel promuovere l’innovazione a livello territoriale. Nel corso della giornata interverranno anche Massimiliano Cipolletta (presidente della Camera di Commercio di Torino), Stefano Corgnati (rettore del Politecnico di Torino), e Cosimo Panetta (presidente di Totem) per «approfondire il valore di una collaborazione strutturata tra enti pubblici, università e sistema imprenditoriale, fondamentale per la crescita di un ecosistema fertile per le startup».
L’intelligenza artificiale sarà al centro di una riflessione guidata da Paola Pisano, docente all’Università di Torino ed ex ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione. Un intervento che, a partire da una narrazione visiva ispirata alla rubrica “Notizie dal futuro” pubblicata su StartupItalia, offrirà spunti su:
- il futuro dell’intelligenza artificiale,
- la centralità dell’essere umano,
- le trasformazioni nei modelli produttivi e di consumo.
C’è da aggiungere che debutta a Sios25 Summer il “105 Startup Lab”: è il nuovo format dedicato ai giovani innovatori e vedrà la presenza di Radio 105 una veste inedita: intorno alle ore 11 sarà il momento di “105 StartUp Lab”, il laboratorio con Raffaele Tovazzi, filosofo esecutivo e speaker di Radio 105. Sarà lui, in nome della sua grande esperienza nel campo della comunicazione e della radio, a dare consigli agli startupper su come comunicare in radio. I progetti più interessanti tra quelli che parteciperanno avranno la possibilità di essere intervistati nella rubrica (105.net/startup) e partecipare al Radio 105 SpecialAward, assegnato a dicembre durante Sios25 Winter a Milano.
L’ingresso è omaggio previa registrazione: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-sios25-summer-digital-renaissance-1335068177859?aff=oddtdtcreator.