Alessandro Pitto confermato al timone di Fedespedi
Nella squadra di vertice un poker di toscani: Gloria Dari, Nicola Di Batte, Mario Bartoli e Marco Medico

Alessandro Pitto confermato presidente di Fedespedi
MILANO. Alessandro Pitto resta al timone di Fedespedi anche per il triennio da qui al 2028: l’assemblea della federazione giovedì 19 giugno a Milano l’ha confermato presidente dell’organizzazione di categoria che raggruppa le imprese di spedizioni internazionali.
Alessandro Pitto era stato chiamato al vertice per il primo mandato tre anni fa come successore di Silvia Moretto: in precedenza, dal 2019 al 2022 era stato vicepresidente di Fedespedi. Ma è da almeno vent’anni che è impegnato in ambito associativo, raccontano le cronache: in Spediporto è stato presidente per due mandati (fino al 2022). Adesso è il presidente numero 17 nella storia di Fedespedi.

Gloria Dari

Nicola Di Batte
È stata anche l’occasione per eleggere il nuovo gruppo dirigente della federazione: si notano i nomi di due livornesi come Gloria Dari (in consiglio direttivo) e Nicola Di Batte (nel collegio dei revisori dei conti). Dalla Toscana arrivano anche Mario Bartoli (Assotosca Firenze) e Marco Medico (Savino Del Bene Firenze). Ecco i nuovi eletti al completo:
- Consiglio direttivo: Michele Andreetto, Alice Arduini, Mario Bartoli, Andrea Brighenti, Marcello Calamarà, Gloria Dari, Andrea Fumagalli. Alessandro Laghezza, Marco Medico, Andrea Patrone, Marcello Saponaro, Debora Schisano, Matteo Somma, Luigi Trojani
- Collegio dei revisori dei conti: Nicola Di Batte, Giancarlo Saglimbeni, Valerio Scarsi
- Collegio dei probiviri: Domenico de Crescenzo, Claudio Poggi Longostrevi, Luca Elio Spallarossa
Il presidente Alessandro Pitto ha espresso la propria gratitudine ai colleghi che hanno messo al servizio della federazione il loro tempo e la loro professionalità nel corso dell’ultimo mandato e ha ringraziato tutto il sistema associativo per la rinnovata fiducia: «Nel corso dello scorso mandato è stato svolto un grande lavoro di consolidamento della federazione, verso gli stakeholders interni ed esterni. Abbiamo rafforzato il posizionamento e la visibilità nei confronti dei nostri interlocutori istituzionali e di tutte le articolazioni del nostro sistema associativo, con spirito di collaborazione e servizio».