«È caduto un aereo in mare»: esercitazione davanti alla Rotonda di Ardenza
Stamani venerdì 20 la simulazione di un incidente a mezzo miglio dalla costa

Una esercitazione della Guardia Costiera in una immagine di repertorio
LIVORNO. Non si impressioni chi stamani, venerdì 20 giugno, a Livorno noti un gran trambusto di uomini, mezzi, ambulanze, militari e tutto il resto: quel che accade in mare a mezzo miglio dalla costa, proprio in faccia alla Rotonda di Ardenza, a circa 2 miglia dall’imboccatura sud del porto di Livorno non è altro che una esercitazione. Ne dà notizia la Capitaneria Guardia Costiera segnalando che l’inizio è previsto in mattinata attorno alle ore 9.
Si tratta di «un’esercitazione complessa di ricerca e soccorso» che simula un incidente aereo con il velivolo finito in mare a breve distanza da uno dei punti più frequentati del litorale labronico. E qui non c’è livornese che non ricordi che una sciagura reale e concreta invece accadde la notte del 10 aprile di 34 anni fa appena due-tre miglia più a sud: la “strage” del Moby Prince.
L’esercitazione – viene spiegato – vedrà «impiegati, sotto il più ampio coordinamento della prefettura di Livorno, uomini e mezzi della Capitaneria di porto-Guardia costiera di Livorno nonché delle altre forze di polizia, con l’intervento dei paracadutisti della Brigata “Folgore” e dei servizi sanitari del 118». È stata predisposta al fine di «testare la prontezza operativa, la tempestività di intervento e la sinergia interforze in caso di eventi di questo tipo».