La robotica si sposa con nautica, sostenibilità urbana, creatività e intelligenza artificiale
Lunedì l'ultimo round del festival si sposta a Viareggio fra mare e Carnevale

Ferrari tiene a ringraziare il Comune di Viareggio, il Club Nautico Versilia, Navigo e, in particolare, i ricercatori dell’Università di Pisa e della Scuola Sant’Anna per il contributo che hanno dato all’intero festival e a questa tappa viareggina.“Accogliere il Festival della Robotica a Viareggio è un’opportunità straordinaria per la nostra città, che da sempre coniuga tradizione e innovazione”, dichiara l’assessore alle attività produttive del Comune di Viareggio, Alessandro Meciani. “La nautica, il Carnevale e la sostenibilità urbana sono pilastri della nostra identità, e vederli dialogare con le più avanzate tecnologie di robotica e intelligenza artificiale – rincara – è un segnale forte di apertura verso il futuro. Viareggio è una città che vive di mare, di creatività e di ingegno, e il Festival rappresenta un’occasione unica per valorizzare queste caratteristiche, mettendo in contatto esperti, ricercatori, imprenditori e cittadini. La robotica marina, le soluzioni per città intelligenti e il contributo dell’IA all’artigianato del Carnevale sono temi che ci riguardano da vicino e che possono portare nuove prospettive di sviluppo”.“In qualità di gestore del Distretto Tecnologico per la Nautica e la Portualità Toscana, ci occupiamo sa sempre di promuovere l’innovazione come leva di sviluppo per la filiera”, sottolinea Pietro Angelini, direttore di Navigo. “La robotica e l’intelligenza artificiale – sostiene – rappresentano strumenti centrali e pilastri strategici della nostra attività di supporto al settore. I contributi dei centri di eccellenza universitari con l’esposizione di soluzioni robotiche all’avanguardia così come alcuni spunti creativi stimolati con coinvolgimento degli studenti della Isyl Academy testimoniano come Viareggio sia oggi un luogo in cui il futuro della nautica prende forma, rispondendo alle esigenze di un cliente sempre più giovane, informato e attento alla sostenibilità”.
“Gli artisti del Carnevale da sempre sono alla ricerca di nuove soluzioni tecniche per tradurre in spettacolarità il loro ingegno creativo. Artigianato e arte, tradizione e innovazione sono alla base del loro lavoro ed in questo sono senza dubbio all’avanguardia”, evidenzia Marco Szorenyi, vicepresidente della Fondazione Carnevale di Viareggio. “Il confronto con i ricercatori dell’Università di Pisa e della Scuola S’Anna sul fronte della robotica è stimolante sia per gli artisti nella progettazione delle loro allegorie sia per i ricercatori stessi che, nel Carnevale, hanno la possibilità di applicare i loro studi in un campo diverso”.
Prima sessione: nautica, robotica e intelligenza artificiale (dalle ore 9.30). Ai raggi x l’incontro tra robotica, intelligenza artificiale e mondo della nautica, con il contributo dei ricercatori del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e del Centro Piaggio dell’Università di Pisa, dell’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, in collaborazione con Navigo. In programma interventi divulgativi sui temi più innovativi del settore: robotica subacquea per ispezioni e monitoraggi ambientali, tecnologie per l’elettrificazione e la propulsione efficiente, sistemi IoT applicati al cantiere navale, digital twin e modelli predittivi, fino alle applicazioni più visionarie come l’utilizzo di avatar robotici a bordo. La sessione sarà arricchita da collegamenti in diretta con imbarcazioni e cantieri in attività, oltre alla partecipazione di studenti della Fondazione Isyl coinvolti in un’esperienza laboratoriale. Una panoramica dinamica e concreta sul ruolo crescente della robotica nella filiera nautica, tra sperimentazione tecnologica e sostenibilità operativa. Infine, sarà in esposizione OmniQuad è un robot multimodale, estremamente versatile e robusto in una vasta gamma di applicazioni quali l’ispezione e il monitoraggio in ambienti anche molto differenti.
Seconda sessione: città verdi e intelligenti (dalle ore 15.30). L’innovazione ambientale entra in città: obiettivo, la gestione sostenibile e intelligente del verde urbano, con uno sguardo alle nuove sfide poste dai cambiamenti climatici. Un panel di esperti del Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Pisa presenterà ricerche e tecnologie per città più resilienti, sane e vivibili: dai sistemi di monitoraggio della stabilità degli alberi alle soluzioni basate sulla natura (Nbs), dalla sensoristica spettrale per il controllo dello stato fisiologico delle piante alla gestione evoluta del paesaggio urbano e periurbano. In programma anche un approfondimento tecnico su progettazione e governance del verde pubblico, con contributi dal mondo del vivaismo e della produzione.
Terza sessione: ingegno artigiano e intelligenza robotica: il Carnevale tra tradizione e innovazione (dalle ore 17.30). Un’occasione speciale per riscoprire l’anima artigiana di Viareggio, attraverso la figura dei maestri calafati, protagonisti della storia cittadina nella doppia veste di costruttori navali e creatori dei carri allegorici del Carnevale di inizio Novecento. Oggi gli artisti della cartapesta sono eredi di quella tradizione e uniscono, nel segno dell’arte e della creatività, quei saperi artigianali con la più moderne tecnologie. Grazie alla collaborazione con la Fondazione Carnevale di Viareggio, la sessione propone una tavola rotonda sull’evoluzione delle tecniche costruttive e sulle potenzialità offerte dalla tecnologia nella progettazione, realizzazione e movimentazione delle grandi opere allegoriche in cartapesta: robotica, automazione, materiali innovativi e nuove modalità di controllo. A seguire, sarà possibile visitare la mostra fotografica dedicata all’arte del Carnevale di Viareggio.
Appendice di spettacolo (ore 20.30-21.30). Performance Nubila: Musica live con AfroQuiesa Orchestra in concerto a bordo di un’imbarcazione lungo il canale Burlamacca, fruibile dal pubblico del Festival della Robotica; monologhi teatrali proseguiranno fino a tard