Elba amarcord, la memoria è online
L'Archivio nasce grazie alla Fondazione dell'isola
PORTOFERRAIO. L’Archivio della Memoria Elbana, attraverso dieci cammini con differenti percorsi tematici e numerose tappe, è come una “macchina del tempo” che ci catapulta in un passato non così lontano e ci fa esplorare il territorio attraverso le immagini d’epoca.
All’indirizzo www.archiviomemoriaelbana.it – spiegano i promotori dell’iniziativa – è ora possibile consultare “il primo nucleo di oltre 1.300 immagini digitalizzate”: è una sorta di grande album di famiglia allargato all’intera comunità isolana, ed è navigabile su una piattaforma messa a punto da Promemoria, azienda leader del mondo dell’heritage, degli archivi storici e della loro valorizzazione.
Stiamo parlando di un ambizioso progetto promosso dalla Fondazione Isola d’Elba, che rappresenta un “instancabile facilitatore di iniziative che valorizzano il patrimonio culturale e identitario dell’isola”. Il progetto è stato realizzato grazie ad un bando del Pnrr e mira – viene fatto rilevare – a “rafforzare l’identità della comunità isolana attraverso la condivisione di una memoria collettiva fatta di immagini e di informazioni”.
L’Archivio della Memoria Elbana si avvale di una app, accessibile allo stesso indirizzo sopraindicato, con dieci percorsi tematici con numerose tappe: mette in vetrina – si afferma presentando il progetto –
“immagini sbiadite, ritratti antichi, paesaggi identici o quasi irriconoscibili spesso senza né un nome né una data”. Tutte cose che “hanno cominciato a rivelarsi, quasi a rianimarsi, quando le voci di chi le ha custodite ne hanno raccontato i dettagli, sottraendoli all’oblio raccontando vecchie storie, variegate e affascinanti, delle persone, delle famiglie, dei paesi, delle tradizioni dell’Isola”.
Gli organizzatori dell’Archivio ringraziano i “donatori di memoria”: cioè quanti hanno voluto condividere il loro patrimonio di immagini, spesso preziose. Fra questi, – si ricorda – il fondo di Giuseppe M Battaglini, 33 lastre di vetro di straordinaria qualità, la collezione di Valeria Paoletti con l’album personale di un personaggio del calibro di Ubaldo Tonietti, la prestigiosa raccolta di Daniele Olschki con splendidi scatti della famiglia Roster Olschki degli anni ’20 e dipinti di Lloyd.
Vale la pena di ricordare che l’Archivio ha anche avviato una stimolante collaborazione con l’Itcg Cerboni di Portoferraio che ha restituito remake e i restauri di fotografie storiche provenienti dall’Archivio eseguiti dagli studenti delle terze classi della sezione di grafica che hanno aggiunto una preziosa dimensione contemporanea a questa raccolta di memorie.
Il progetto “Archivio della Memoria Elbana”, da un’idea di Patrizia Lupi, è stato realizzato dalla Fondazione Isola d’Elba, finanziato dall’Unione Europea NextGenerationUE e dal Ministero della Cultura per la transizione digitale degli organismi culturali e creativi.