Alla riscoperta del fascino discreto di una Frauscher 686 Lido
Cantiere Feltrinelli: il restauro ne ha fatto un pezzo da collezione
GARGNANO (Brescia). Il modello fuori produzione (e tuttavia ancora molto apprezzato) di una Frauscher 686 Lido del 2006 è stato trasformato in un esemplare unico e su misura per il suo armatore a cui è stata appena riconsegnato, dopo un impegnativo lavoro di restauro e aggiornamento. Protagonista il Cantiere Nautico Feltrinelli, che ha svolto il lavoro a Gargnano, sul lago di Garda, a partire dall’inverno del 2024. Il restauro ha restituito nuovo fascino all’imbarcazione «rendendola un vero e proprio pezzo da collezione», come ripetono dal cantiere: oggi, grazie a una nuova motorizzazione, impianti rinnovati ed equipaggiamenti aggiornati, è tornata a navigare come pezzo unico e personalizzato con cura sartoriale in ogni dettaglio.
La cerimonia di varo si è tenuta a Menaggio presso Nautica Navalia, uno dei centri selezionati che affianca Frauscher Italia nella cura e nell’assistenza post-vendita delle sue imbarcazioni, sempre in contatto con la sede sul Garda. Sono stati richiesti – viene ribadito dall’azienda – interventi precisi e specializzati che hanno saputo rinnovare questa barca e l’hanno resa «più affidabile, efficiente e performante, grazie anche a una serie di materiali e innovazioni tecnologiche non disponibili ai tempi della prima realizzazione».
A testimonianza del valore del progetto, – viene fatto rilevare – il modello è stato recentemente esposto al Salone Nautico di Venezia all’interno del “Collector’s Corner”: è lo spazio allestito dal Cantiere Nautico Feltrinelli per celebrare i modelli Frauscher fuori produzione. È stato mostrato in questo modo come possano avere una seconda vita attraverso interventi di “refit” di qualità.
«Ogni esemplare che entra a far parte del “Collector’s Corner” – sottolinea il cantiere – ha una configurazione unica e irripetibile e, a confermare questa esclusività, ciascuna barca porta la targhetta “1 of 1”, simbolo di un progetto unico. Un’iniziativa che dimostra come investire nella manutenzione di queste imbarcazioni non solo ne valorizzi la storia, ma contribuisca anche a mantenerne alto il valore sul mercato».
Il progetto della 686 Lido – si afferma – ha interessato vari aspetti dell’imbarcazione. Particolare attenzione è stata prestata al lato tecnico del restauro: «a partire dalla motorizzazione, ora aggiornata con un Volvo Penta V8 da 300 hp di ultima generazione che ne ha aumentato la potenza permettendo di ridurre i consumi». L’intero impianto elettrico è stato ricostruito e sostituite le linee carburante, la strumentazione analogica è stata integrata con Glasscockpit da 7’’ e anche l’impianto audio è stato completamente rinnovato con l’installazione di un sistema Fusion JL audio dotato di interfaccia Bluetooth.
Ogni dettaglio strutturale – questa la spiegazione – è stato trattato «con cura artigianale e profondo rispetto per l’identità originale del modello»: la carena è stata opportunamente rinforzata ma le sue linee sono rimaste invariate, in modo da preservare lo stile che ha reso la 686 Lido una delle barche più amate di Frauscher. Dal punto di vista estetico, il Cantiere ha eseguito una rinverniciatura completa dello scafo in Bentley Steel Blue, uno dei colori della palette proposta da Frauscher per i nuovi modelli e la tappezzeria è stata sostituita e rifinita con il dettaglio “diamond stitch” e l’aggiunta del logo “Collector’s Corner” ricamato sui poggiatesta dei sedili pilota e co-pilota. Nuovo è anche il piano di calpestio in teak e una plancetta di poppa allungata che ne aumenta la funzionalità senza comprometterne la linea pulita.
«Il progetto di refit della Frauscher 686 Lido, in linea con lo spirito del “Collector’s Corner”, ci ha permesso di valorizzare uno dei modelli storici del marchio, dimostrando quanto essi siano ancora attuali in termini di prestazioni, fascino e valore sul mercato», racconta Mauro Feltrinelli sottolineando come questo approccio, oltre a essere più sostenibile, rifletta anche il legame profondo che unisce il Cantiere Nautico Feltrinelli a queste imbarcazioni, frutto di una collaborazione storica con Frauscher sviluppata proprio sul Lago di Garda. «Desideriamo incoraggiare gli armatori Frauscher – aggiunge – a prendersi cura delle proprie barche, anche quelle più datate, per favorire la loro longevità con un investimento che continua a dare valore nel tempo. Rinnovare un modello come questo significa restituirgli nuova energia, con la stessa sicurezza e il comfort di una barca nuova, ma con tutto il fascino del design originale».