Disabilità, il Premio Sirena di Hsa Italia all’ammiraglio Marzano
Alleati l’associazione dei subacquei disabili e la Lega Navale Italiana
ROMA. L’impegno per l’inclusione sociale inizia da lontano e prosegue oggi alla guida della Lega Navale Italiana. Stiamo parlando dell’ammiraglio Donato Marzano, presidente della Lni, che nella sede del Comando Subacquei e Incursori “Teseo Tesei” (Comsubin) della Marina Militare ha ricevuto il Premio Sirena di Hsa Italia (Handicapped Scuba Association), consegnato dal presidente dell’associazione Aldo Torti.
Alle Grazie (Portovenere) è andata in scena l’edizione numero 16 di “Insieme in immersione”: protagonisti i subacquei con disabilità che si sono immersi con i palombari e gli incursori di Comsubin, guidati dal comandante, il contrammiraglio Stefano Frumento.
L’evento nasce nel 2006 dalla collaborazione tra Hsa Italia e Comsubin, al tempo comandato dall’ammiraglio Marzano: si basa – viene spiegato – sulla condivisione e la contaminazione di capacità tra mondo militare e associazionismo nel campo della subacquea. Edizione dopo edizione, si è «rinsaldato sempre più il rapporto di amicizia, di sinergia e di crescita personale tra i partecipanti, con 50 subacquei con disabilità che hanno preso parte all’evento 2025».
Negli anni, Hsa Italia ha coinvolto molti gruppi di subacquei provenienti da diverse regioni d’Italia, che rappresentano un significativo spaccato del movimento Hsa: una associazione – viene messo in evidenza – pioniera in Italia nella diffusione dello sport subacqueo per persone con disabilità attraverso metodi di insegnamento specifici e istruttori qualificati. È stato annunciato che l’obiettivo nei prossimi mesi è quello di sviluppare «una collaborazione tra Hsa Italia e Lega Navale Italiana, coinvolgendo le basi nautiche e i gruppi sub della Lni presenti lungo tutte le coste italiane».