Spiaggia libera abusivamente occupata nel nordest Sardegna
La Capitaneria sequestra lettini, ombrelloni e sdraio
OLBIA. Si chiama “Mare e laghi sicuri” ed è l’operazione di vigilanza della Capitaneria di Porto di Olbia che vede quotidianamente impegnati uomini e mezzi della Guardia Costiera nella tutela della sicurezza della navigazione, della libera fruizione del mare del litorale e della legalità lungo le coste del nord-est Sardegna.
Ad esempio, negli ultimi giorni i militari hanno portato a termine un’importante attività di controllo sul demanio marittimo: restituiti alla collettività “oltre 800 metri quadrati di spiaggia libera illecitamente occupata da attrezzature balneari collocate già prima dell’alba, senza alcuna autorizzazione”.
La Guardia Costiera fa sapere di aver sequestrato decine di lettini, ombrelloni, sdraio e picchetti, “prontamente rimossi per ripristinare le condizioni di legalità e garantire a tutti l’accesso al mare”.
Parallelamente, sono stati intensificati – viene fatto rilevare – i controlli sulla sicurezza delle attività balneari, “con particolare attenzione alla presenza delle dotazioni di salvataggio previste dalle ordinanze”. Sono state accertate diverse irregolarità: a tsl riguardo per le quali sono state fatte multe per oltre 4mila euro.
L’azione della Guardia Costiera si è estesa anche al settore della tutela della filiera ittica: ispezioni mirate che hanno permesso di individuare violazioni in materia di etichettatura e conservazione dei prodotti, a tutela della salute dei consumatori e del rispetto delle norme sulla tracciabilità.
La Guardia Costiera rinnova l’invito a segnalare comportamenti illeciti ai numeri 112 e 1530, gratuiti e attivi 24 ore su 24.