Delegata Ovs licenziata, parla l’azienda: non c’entra l’attività sindacale
MESTRE (Venezia). In merito al licenziamento di una dipendente del punto vendita Ovs del Centro Commerciale “I Gigli” di Campi Bisenzio (Firenze), l’azienda respinge con fermezza «ogni tentativo di collegare la decisione aziendale a dinamiche estranee ai fatti accertati» e tiene a precisare che il provvedimento è stato assunto «esclusivamente sulla base di gravi evidenze oggettive e documentate, che nulla hanno a che vedere con l’attività sindacale della persona coinvolta».
La vicenda è stata al centro di un intervento dei vertici della Regione Toscana: parlando del licenziamento di due delegate sindacali, fra le quali quella Uil a Campi Bisenzio, il presidente Eugenio Giani e le assessore regionali Alessandra Nardini e Serena Spinelli avevano espresso preoccupazione sottolineando che «relazioni corrette tra aziende e organizzazioni sindacali sono un valore fondamentale».
Nella sua nota, l’azienda Ovs tiene a ribadire che «ha sempre garantito e continuerà a garantire pieno rispetto del ruolo delle rappresentanze sindacali e del diritto dei lavoratori di esprimere le proprie opinioni».