Viareggio, ok della Regione Toscana alla direttissima fra Aurelia e porto
Sbloccati 7 milioni di euro grazie all’accordo firmato col Comune
FIRENZE. La giunta della Regione Toscana ha dato semaforo verde alla cosiddetta “Via del Mare”, cioè l’asse di penetrazione verso l’area portuale, una arteria pensata per migliorare il collegamento tra la statale Aurelia e il porto regionale viareggino. È bene specificare che, in realtà, per adesso si tratta del primo lotto ma non per questo è meno importante: basti dire che il via libera allo schema di “accordo di programma” con il Comune di Viareggio sblocca l’iter riguardante un contributo straordinario da 7 milioni di euro.
Secondo quanto reso noto dal quartier generale regionale di Palazzo Strozzi Sacrati, il finanziamento sarà erogato in tre tranche: due milioni nel 2025, 4 milioni nel 2026 e l’ultimo milione nel 2027 (soldi peraltro già allocate nel bilancio gestionale regionale).
Come detto, il contributo regionale era legato alla stipula dell’ “accordo di programma” successiva all’approvazione del “documento di fattibilità delle alternative progettuali” (Docfap), che la giunta municipale viareggina aveva approvato il 27 giugno scorso e poco più tardi aveva trasmesso a Firenze. Nelle scorse settimane – fa sapere la Regione – si è svolta la conferenza dei servizi e il verbale è stato allegato all’ “accordo”.
Da parte della Regione si mette l’accento sulle potenzialità del porto di Viareggio: la “via del mare” si aggiunge al “sabbiodotto” i cui lavori sono partiti a marzo, tutto questo darà all’area portuale di Viareggio «lo sviluppo che merita» e permetterà di «avere un orizzonte utile non solo alla città, ma anche all’economia, al mondo della nautica e alle imprese».
Il porto di Viareggio – viene fatto rilevare – è «tra quelli regionali gestiti dall’Autorità Portuale della Toscana» ed è «al centro di una strategia che mira a rafforzarne il ruolo economico e logistico». Alla Regione spetta il compito di «sostenere l’opera con le risorse necessarie», al Comune di Viareggio è affidata «la progettazione e la realizzazione dell’asse viario, suddiviso in lotti funzionali».