La gara di “pesca alla plastica” sotto il segno della voglia di mari puliti
L’evento è organizzato da Assonautica Chieti Pescara e dal Marina di Pescara
PESCARA. Stavolta la gara riguarda la “pesca alla plastica” e porta la firma di Assonautica Pescara Chieti (con il suo “Sportello del Mare”) insieme al porto turistico Marina di Pescara. Il maltempo ha costretto a rinviare per due domeniche di seguito l’evento ma non ha fermato l’entusiasmo degli organizzatori, che anzi rilanciano con la nuova formula “double weeks edition”.
La manifestazione avrebbe dovuto svolgersi prima il 28 settembre e poi il 5 ottobre, ma in nome della volontà di ripulire il mare e di fare attività di sensibilizzazione, i promotori hanno deciso che sì, la gara si svolgerà ufficialmente domenica 19 ottobre, dalle 9 alle 13, ma a partire da oggi e per le prossime due settimane, «tutto il materiale “pescato” concorrerà alla pesa finale».
Fino al giorno della manifestazione – viene sottolineato dagli organizzatori – sarà possibile «contribuire alla raccolta dei rifiuti in mare o in acqua: nel porto turistico, nel porto fluviale o durante le uscite in barca». Tradotto: «Ogni pezzo di plastica o altro materiale recuperato potrà essere conteggiato ai fini della gara, portandolo alla pesa che si terrà nella sede di Assonautica la domenica mattina al termine della gara». I partecipanti avranno ovviamente la possibilità di continuare la loro pesca durante la mattinata della gara, per poi partecipare alla cerimonia di premiazione prevista per le ore 16,30, dove tutti gli equipaggi riceveranno ricchi premi e simpatici gadget in un momento di condivisione e sensibilizzazione per tutte le età.
Com’è ben comprensibile, la “gara di pesca alla plastica” ha ben altro scopo che quello di una vera e propria competizione: c’è ovviamente una graduatoria con tanto di premi più ricchi per i primi classificati, ma è principalmente – viene messo in risalto – «un’iniziativa di sensibilizzazione ambientale non a scopo di lucro, riconosciuta come evento dell’ “European Maritime Day 2025” (Emd) dalla Commissione Europea per il suo valore nella tutela dell’ecosistema marino e nel coinvolgimento della comunità locale». L’intenzione è quella, come dicono i promotori, di «promuovere la protezione dell’ambiente marino e un uso più responsabile della plastica, unendo sport, cittadinanza attiva e impegno civile».
L’evento gode del patrocinio di: Consiglio regionale dell’Abruzzo, Comune di Pescara, Camera di Commercio Chieti Pescara, Capitaneria di Porto Guardia Costiera, Assonautica Italiana, European Maritime Day (Emd), Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra), Federazione Italiana Vela (Fiv) e Fondazione Pescarabruzzo. Collaborano all’iniziativa: Legambiente, Marevivo, Wwf Chieti Pescara, Centro Studi Cetacei, Ambiente Spa, Itrofer Servizi per l’Economia Circolare, Confcommercio Pescara, Confesercenti Pescara, Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, Confartigianato Pescara, Wac, Scuola Sub Loto, Lifeguard, Asd Svagamente, Lega Navale Italiana, Porto Antico Pescara, Circolo Nautico Pescara 2018, Circolo Canottieri La Pescara, Circolo Velico La Scuffia, Circolo Velico Quadrante Dannunziano, L’Ancora, Fratelli della Costa Tavola di Pescara e Il Parlato. L’iniziativa è sostenuta da: Faieta Marine, Cantina Tollo Group, Genart, Todis Gentley, Artigiano Pastaio Cav. Giuseppe Cocco, Innovationsea e Istituto Acustico Maico. Per informazioni e iscrizioni gratuite: www.assonauticapescara.it