Ddl Semplificazioni, gli armatori applaudono il sì del Senato
«Misure importanti, ora serve il rapido via libera della Camera»

Mario Zanetti, Confitarma
ROMA. Nel disegno di legge “semplificazioni”, appena approvato in Senato e passato ora all’esame della Camera dei Deputati, sono previste «importanti misure di semplificazione per il settore del trasporto marittimo». A sottolinearlo è Confitarma, l’organizzazione confindustriale degli armatori, che indica:
- la modifica dell’art. 328 e l’abrogazione dell’art. 329 del Codice della Navigazione, «entrambe volte a rendere strutturale la semplificazione delle procedure di arruolamento in Italia introdotta durante l’emergenza Covid»;
- la modifica dell’art. 331 del codice della navigazione così da «semplificare e digitalizzare le procedure di arruolamento del comandante e l’estensione delle possibilità di applicazione dell’esenzione dall’annotazione di imbarco e sbarco prevista dall’art. 172-bis del Codice della Navigazione».
L’organizzazione datoriale segnala la disposizione che demanda a un Dpr – «predisposto dal ministro della salute, di concerto con l’autorità politica delegata in materia di politiche del mare e i ministeri delle infrastrutture e dei trasporti, dell’economia e delle finanze e della pubblica amministrazione» – relativamente al «riordino della disciplina del servizio sanitario a bordo delle navi mercantili nazionali». Obiettivo: «superare finalmente il vecchio regolamento sulla sanità marittima risalente al 1895».
Confitarma esprime «piena soddisfazione per l’esito positivo al Senato» e auspica «una rapida approvazione anche alla Camera» in nome dell’«urgenza di semplificare procedure che incidono concretamente sull’operatività delle imprese e sulla competitività dell’armamento nazionale».











