Accordo fra l’università di Pisa e l’azienda farmaceutica Farmigea
Collaborazione storica su ricerca, formazione e sviluppo di giovani talenti

Da sinistra: Vincenzo Calderone, Chiara Galletti, Federigo Federighi, Riccardo Zucchi, Paola Radman e Fabio Neggiani.
PISA. Sviluppare in tandem attività in campi di interesse strategico come «tecnologia farmaceutica, sostenibilità dei processi produttivi, nuove formulazioni farmacologiche e dispositivi medici»: anche con la possibilità di «istituire laboratori congiunti, attivare borse di ricerca e di dottorato, contratti di ricercatore junior e percorsi di tirocinio o apprendistato per studentesse e studenti dell’ateneo» (in vista di una facilitazione dell’inserimento lavorativo di giovani talenti). Sono queste le coordinate dell’intesa che, secondo quanto reso noto, l’Università di Pisa ha raggiunto con Farmigea spa, azienda farmeceutica familiare pisana che il prossimo anno festeggerà gli ottant’anni di attività, cresciuta nel settore specifico dei prodotti oftalmici (per i problemi degli occhi), al punto da potersi presentare come «uno dei principali operatori europeo». Obiettivo dichiarato della convenzione quadro messa nero su bianco: ampliare la collaborazione tra il mondo della ricerca accademica e quello dell’industria farmaceutica, promuovendo «progetti comuni di ricerca, formazione e innovazione».
La durata dell’accordo è di cinque anni, rinnovabile, e sarà seguita da un Comitato di gestione composto da rappresentanti di entrambe le parti, incaricato di coordinare e monitorare le attività congiunte.
Farmigea, con sede a Pisa,– è stato sottolineato nella nota in cui è stato presentato l’accordo – «opera da decenni nella ricerca e produzione di soluzioni terapeutiche in ambito oftalmico e farmaceutico, e considera l’ateneo pisano un partner strategico per lo sviluppo tecnologico e l’aggiornamento professionale del proprio personale». Attraverso la convenzione, l’azienda potrà «contribuire alla formazione di studenti e laureati altamente qualificati, anche con l’istituzione di borse di studio e iniziative di alta formazione».

L’amministratore delegato di Farmigea Federigo Federighi e il rettore Riccardo Zucchi
La convenzione è stata sottoscritta dal rettore dell’Università di Pisa Riccardo Zucchi e dall’amministratore delegato di Farmigea, Federigo Federighi. Alla firma erano presenti anche Chiara Galletti (delegata del rettore per le relazioni con le imprese), il professor Vincenzo Calderone (direttore del Dipartimento di Farmacia e referente scientifico per l’accordo), Fabio Neggiani (direttore ricerca e sviluppo di Farmigea), e Paola Radman (assistente dell’amministratore delegato).
«Questa convenzione rafforza un legame di lunga durata con un’azienda storica del territorio – queste le parole del rettore Riccardo Zucchi – e rappresenta un modello virtuoso di trasferimento di conoscenze e competenze, in cui università e impresa collaborano per innovare e formare figure professionali qualificate nel settore farmaceutico».