Ecomotive Solutions presenta il nuovo veicolo commerciale a metano
SERRALUNGA DI CREA (Alessandria). All’edizione numero 28 di Ecomondo, l’iniziativa in agenda da martedì 4 a venerdì 7 alla Fiera di Rimini che è il riferimento internazionale per la transizione ecologica e l’economia circolare, è in cartellone il debutto ufficiale del nuovo veicolo commerciale a metano GreenForce presentato da Ecomotive Solutions, azienda italiana del gruppo Holdim, specialista nelle tecnologie per la gestione dei motori a combustione interna e l’impiego di combustibili alternativi.
A ciò si aggiunga la firma di una lettera di intenti con i partner dell’innovativa iniziativa denominata “BioOrto ElettroAttivo”: AstiEnergy, Ortobioattivo di A. Battiata, OlivaService come rappresentante di Agora Solar e Ecofuturo. Senza contare le collaborazioni accademiche ed istituzionali con il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino e l’Accademia di Agricoltura di Torino.
«A Ecomondo – spiega l’azienda – portiamo anche i nostri sistemi di retrofit multi-combustibile: dalla piattaforma diesel dual fuel ai sistemi 100% gas fino all’Adaptive Fuel System (AFS) per idrogeno, biometano, metanolo e Gnl. Ma soprattutto portiamo la nostra visione, che pone sempre al centro la sostenibilità e l’innovazione al servizio dell’uomo e della società».
Accanto ai sistemi di retrofit, Ecomotive Solutions offre servizi di testing, prototipazione e integrazione di sistema per i settori automotive, industriale, off-road, marino e ferroviario. Grazie a laboratori e sale prova proprietari e a un team di ingegneri altamente specializzati, l’azienda collabora con operatori di primo piano quali Snam Greenture, Ford Trucks, Isotta Fraschini Motori, Trenitalia, Hitachi Rail, Fpt, Cnh, Toyota, confermandosi punto di riferimento nella decarbonizzazione dei trasporti e dell’energia.
Le recenti tappe di crescita, fra cui la fusione strategica con Rail, leader nei sistemi d’iniezione (nel 2024) e la presentazione del primo motore 100% idrogeno (nel 2023) – viene fatto rilevare – testimoniano «un percorso di innovazione continua al servizio di una mobilità carbon-neutral».











