Per Emanuele Grimaldi l’onorificenza dell’Ordine di Malta

Foto di gruppo alla cerimonia per la consegna del riconoscimento all’armatore italiano Emanuele Grimaldi

NAPOLI. Nel d-day della Festa della Repubblica di Malta, nel corso di una cerimonia di investitura nella sala del Gran consiglio all’interno del Palazzo presidenziale di La Valletta, all’amministratore delegato del Gruppo Grimaldi, Emanuele Grimaldi, è stato consegnato un prestigioso riconoscimento: è stato nominato membro onorario dell’Ordine Nazionale al Merito di Malta.

Stiamo parlando di una onorificenza con cui lo stato dell’isola mediterranea rende omaggio a personalità che si distinguono in diversi ambiti di attività: lo fa con nomine conferite dal presidente malgtese Myriam Spiteri Debono, su proposta scritta del primo ministro Robert Abela. I cittadini maltesi possono essere nominati membri dell’Ordine, l’onorificenza di membro onorario com’è nel caso di Emanuele Grimaldi – viene fatto rilevare – è «riservata a cittadini stranieri che si siano distinti per il loro servizio nella promozione e nel rafforzamento delle relazioni internazionali, o che abbiano meritato il rispetto e la gratitudine del popolo delle isole maltesi».

Emanuele Grimaldi viene indicato come «esempio emblematico di tale profilo»: in qualità di amministratore delegato del Gruppo Grimaldi (e, dal 2022, anche con la carica di presidente della International Chamber of Shipping), ha operato «con instancabile impegno e grande dedizione» – si legge – per «lo sviluppo del trasporto marittimo da e verso Malta, a sostegno dell’economia nazionale». È un impegno che, secondo quanto sottolineato in occasione del conferimento, si è manifestato «anche attraverso i suoi ruoli di leadership a livello istituzionale, tra cui la presidenza dell’European Community Shipowners’ Associations (2001-2003) e di Confitarma (2013-2017).

A ulteriore testimonianza del suo coinvolgimento nel settore marittimo maltese, Emanuele Grimaldi è tra i fondatori della Malta International Shipowners’ Association (Misa), di cui ricopre la carica di vicepresidente fin dalla sua costituzione. È da mettere in rilievo l’importanza di tale contributo: la conferma il peso specifico del registro navale maltese, «oggi al primo posto in Europa per numero di navi».

Anche dal quartier generale della compagnia napoletana si tiene a mettere in risalto il fatto che da oltre mezzo secolo il gruppo Grimaldi «rappresenta un pilastro fondamentale dell’attività marittima a Malta». «Pure nei periodi più complessi (come durante la pandemia o negli anni recenti segnati da conflitti geopolitici e da un’elevata inflazione) il gruppo – viene indicato – ha continuato a investire in navi all’avanguardia e a basso impatto ambientale, nonché nel potenziamento dei servizi. Quando necessario, ha anche adottato misure straordinarie, senza mai interrompere le operazioni e garantendo l’approvvigionamento continuo di beni essenziali alle isole maltesi».

La compagnia armatoriale della famiglia Grimaldi ha servizi marittimi che garantiscono al porto di Malta collegamento regolari «con i principali porti italiani, tra cui Genova, Livorno, Catania e Salerno, per il trasporto di automobili, furgoni, camion e altre merci rotabili». Non solo: mediante trasbordo, il gruppo estende la portata di queste rotte dirette, e ciò assicura collegamenti con tutte le regioni del mondo in cui opera. Questo significa poter disporre di una rete articolata che «fornisce collegamenti vitali a sostegno delle industrie locali, facilita gli scambi commerciali e contribuisce alla crescita economica del Paese».

La presidentessa maltese Myriam Spiteri Debono consegna il riconoscimento all’imprenditore napoletano Emanuele Grimaldi

Nello specifico, Grimaldi è presente a Malta con varie controllate: a cominciare da Malta Motorways of the Seas Ltd, società controllata con sede a La Valletta presieduta proprio da Emanuele Grimaldi, per quanto riguarda la proprietà navale. A ciò si aggiungano: Malta Shipbrokers International Ltd per il brokeraggio navale e Grimaldi Marine Partners Ltd per la gestione degli equipaggi. Le operazioni del gruppo sono supportate dai consolidati agenti portuali e commerciali locali, Sullivan Maritime Ltd.

Dodici navi del Gruppo — tutte quelle di proprietà di Malta Motorways of the Seas, ed alcune di quelle operate da Atlantic Container Line, altra società del Gruppo Grimaldi — battono orgogliosamente bandiera maltese. Inoltre, dal 2006 Malta Motorways of the Seas collabora con Maritime Institute (Mcast), sostenendo i cadetti maltesi nel loro percorso di formazione come ufficiali, attraverso imbarchi sia sulle proprie navi sia su altre unità della flotta del Gruppo Grimaldi. Senza dimenticare che un recente “memorandum of agreement” firmato con MaritimeMt, uno dei principali istituti di formazione marittima di Malta, – viene sottolineato – mira a «rafforzare il ruolo di Malta come polo marittimo e a sostenere le nuove generazioni di marittimi».

Bisogna poi considerare che Malta Motorways of the Seas sta ulteriormente «ampliando la propria presenza locale attraverso:

• la costituzione di una società Ism (International Safety Management),
• l’assunzione di professionisti maltesi,
• il rafforzamento dei servizi di logistica portuale e di gestione degli equipaggi.

Queste le parole di Emanuele Grimaldi, numero uno del gruppo: «Sono profondamente onorato di ricevere questo riconoscimento: Malta occupa un posto speciale nella storia e nel futuro del Gruppo Grimaldi: un Paese che non è soltanto un “hub” marittimo strategico nel cuore del Mediterraneo, ma anche un partner di lunga data nel nostro percorso di crescita, innovazione e sostenibilità». Dopo aver ringraziato la presidente e il premier maltesi, «oltre all’intero governo» e a «tutta la comunità portuale maltese», Grimaldi mette in evidenza che «i nostri porti, le nostre navi, i nostri lavoratori non si sono mai fermati, dimostrando quanto il commercio sia essenziale per affrontare periodi di enorme difficoltà e incertezza».