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CONFITARMA

«I soldi dell’Ets paghino la transizione “verde” del trasporto marittimo»

Chi c’è nel nuovo vertice dell’associazione confindustriale di settore

Assemblea pivata di Confitarma nella sede di Palazzo Colonna a Roma: il tavolo della presidenza

ROMA. «Le regole europee, così come oggi configurate, penalizzano le imprese del settore nella competizione internazionale, esponendo gli armatori italiani anche a concreti rischi di doppia imposizione». Confitarma, l’organizzazione confindustriale degli armatori, torna alla carica contro le modalità con cui Bruxelles vuol affrontare la transizione energetica: non è l’unica realtà imprenditoriale ad alzare la voce segnalando che tutto questo va a vantaggio degli operatori al di fuori dell’Europa in termini di vantaggi competitivi perché gli extra-Ue restano fuori dall’applicazione di tali regole.

A dirlo è stato il presidente Mario Zanetti in occasione dell’assemblea privata dell’associazione datoriale a Roma nella sede di Palazzo Colonna. Quantomeno, per Zanetti occorre che le risorse Ets pagate dal settore siano destinate alla transizione energetica del trasporto marittimo, – dice –  «trasformando un costo in un investimento per la competitività del sistema» ed è altresì indispensabile che sia istituito «un fondo pluriennale per il rinnovo e l’ammodernamento e ristrutturazione della flotta, «eliminando le criticità degli strumenti precedenti».

Dopo le relazioni dei presidenti dei gruppi tecnici, Zanetti ha delineato le principali priorità dell’azione dell’organizzazione confederale. Detto della transizione energetica, è stata sottolineata la centralità della semplificazione normativa: insieme al rafforzamento della competitività della bandiera italiana e all’avvio della riforma della governance portuale – si afferma – dovranno garantire «regole uniformi e certezza nella programmazione».

«Confitarma – è la sottolineatura del presidente – rappresenta una flotta articolata e diversificata in tutte le tipologie di naviglio, espressione di imprese italiane riconosciute come eccellenze a livello nazionale e internazionale, fortemente radicate nei territori». È da rimarcare «un’identità forte che nel 2026 porteremo nelle più importanti realtà locali attraverso le riunioni del nostro consiglio generale»: lo ribadisce Zanetti, ringraziando la squadra che lo ha affiancato in questo primo anno e mezzo di mandato. In particolare i vicepresidenti Mariella Amoretti, Cesare d’Amico, Guido Grimaldi e Lorenzo Matacena, oltre ai consiglieri direttivi, al direttore generale e all’intera struttura confederale.

Assemblea privata di Confitarma: una vduta d’insieme

Nel corso dell’assemblea si è concluso l’iter di rinnovo degli organi sociali della confederazione con la nomina dei membri dei gruppi tecnici. Pertanto, l’organigramma completo risulta così composto:

Questi sono i nomi del consiglio generale

Membri di diritto

  • Mario Zanetti (presidente e presidente GT Porti e Infrastrutture)
  • Mariella Amoretti (vicepresidente con delega all’organizzazione e al bilancio)
  • Cesare d’Amico (vicepresidente)
  • Lorenzo Matacena (vicepresidente e presidente GT Trasporti e logistica corto raggio e autostrade del mare)
  • Guido Grimaldi (vicepresidente con delega al marketing associativo e Presidente GT Transizione ecologica, tecnica navale, regolamentazione ricerca e sviluppo)
  • Nicola Coccia (past president e presidente GT Finanza e Diritto d’Impresa)
  • Angelo D’Amato (presidente GT Risorse umane e relazioni industriali
  • Salvatore d’Amico (presidente GT Trasporti e Logistica internazionali, regolamentazioni e organismi internazionali e sicurezza)
  • Marialaura Dell’Abate (presidente Gruppo Giovani Armatori e Presidente GT Education e capitale umano)
  • Mario Mattioli (ultimo past president)
  • Emanuele Grimaldi (past president)
  • Paolo d’Amico (past president)
  • Paolo Clerici (past president)

Membri elettivi

  • Roberto Alberti
  • Claudio Baccichetti
  • Rosalba Barretta
  • Fabio Bartolotti
  • Gabriele Brullo
  • Paolo Cagnoni
  • Davide Calderan
  • Fabrizio Conni
  • Francesco D’Alesio
  • Gianni Andrea De Domenico
  • Calogero Famiani
  • Cristian Emanuele Gambini
  • Andrea Garolla Di Bard
  • Alessandra Grimaldi
  • Domenico Ievoli
  • Beniamino Maltese
  • Fabio Montanari
  • Vittorio Morace
  • Diego Pacella
  • Alessandro Russo
  • Fabrizio Vettosi
  • Barbara Visentini

Il Collegio dei Revisori risulta così composto:

  • Carlo Lomartire (presidente)
  • Stefano Basso (effettivo)
  • Roberto Coccia (effettivo)
  • Luciano Abate (supplente)
  • Andrea Tilli (supplente)

Il Collegio dei Probiviri risulta così composto:

  • Giorgio Berlingieri (effettivo)
  • Alfonso Magliulo (effettivo)
  • Stefano Zunarelli (effettivo)
  • Corrado Medina (supplente)
  • Francesco Serao (supplente)

Inoltre, il Consiglio ha nominato quali rappresentanti di Confitarma:

  • il vicepresidente Cesare d’Amico nel board Ics;
  • il vicepresidente Guido Grimaldi nel Board Ecsa.
Pubblicato il
18 Dicembre 2025

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