Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

L’elettrico più “in”

RAPALLO – Presentato dal sitoweb F&B Yachting il nuovo RemigoOne è il motore fuoribordo elettrico da 1000 Watt, nato per rivoluzionare il mondo della propulsione dei tender e piccole imbarcazioni.
Il progetto – secondo la presentazione – è partito dai punti dolenti dei fuoribordo che ogni marinaio conosce bene , che siano elettrici o a benzina (e stessa “classe” propulsiva): peso, cavi elettrici esterni, tubi benzina esterni. corrosione e deterioramento delle parti, poca manovrabilità, poca maneggevolezza, perdite d’olio e combustibile, bassa affidabilità (accensione dei benzina), manutenzione continua e bassa autonomia.


Per ridurre peso, volume e semplificare le manovre, la barra di comando è stata dotata di diverse funzioni: con un semplice movimento “a pistola” si trasforma da barra (posizione orizzontale) in maniglia di trasporto (verso il basso verticale) e sistema di bloccaggio in posizione centrale.
Con solo 12 kg è il più leggero tra tutti i fuoribordo a benzina da 2,5/3 HP e gli equivalenti elettrici disponibili sul mercato.
L’intera scocca è realizzata in alluminio marino anziché in plastica che si degrada quando esposta ai raggi UV, sale e acqua.
Ancora, è un modello unico di taglia regolabile pensato in modo da adattarsi a tutte le imbarcazioni semplicemente regolandone la lunghezza tra 15 e 30 pollici di altezza (equivalente da S a XL).
RemigoOne è quindi utilizzabile su qualsiasi imbarcazione fino a 1,5 tonnellata e/o 7-8 metri di lunghezza.
Questa regolazione del piede consente inoltre di trovare la perfetta posizione per le migliori
prestazioni di ogni tipo di scafo. L’autonomia delle batterie è di 14 miglia e mezzo ad una velocità di 3,5 nodi velocità di crociera su un tender.
Alla velocità massima di circa 5 nodi le batterie dureranno più di un’ora.
La ricarica da zero avviene in corrente alternata in 6 ore (con un caricabatterie veloce in 3 ore) o anche a 12-24 V in corrente continua (anche pannelli solari).

Pubblicato il
8 Giugno 2024

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio