Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Nuova barca e sedi rinnovate per gli ormeggiatori labronici

La cerimonia di lunedì scorso con la presetazione di un libro di Enrico Gurioli sulle barche abbandonate nei porti

La rinnovata sede operativa.

LIVORNO – Il gruppo ormeggiatori e barcaioli del porto Angopi, presieduto da Massimo Luperini ha inaugurato lunedì scorso le rinnovate sedi operative ed ha presentato la nuova barca, di servizio, un catamarano modernissimo, adatto a tutti i lavori di trasferimento persone e materiali in ambito costiero.

Nel corso della cerimonia è stato annunciato che sono terminati i lavori nell’area ”Ex Bettarini” alla Calata Magnale. La concessione marittima n. 41 rilasciata al Gruppo Ormeggiatori e Barcaioli dall’Autorità portuale nell’agosto 2011, ha visto un impegnativo lavoro di bonifica e la successiva asfaltatura. L’area di oltre 400 mq è stata recintata e dotata di un adeguato impianto di illuminazione.

[hidepost]

Il nuovo modernissimo catamarano degli ormeggiatori labronici.

Questo Terminal sarà utilizzato per il carico delle provviste sulla m/b Bat 2, costruita per il trasporto alle navi, sia in ambito portuale che in rada. E’ prevista la realizzazione di un magazzino per lo stoccaggio temporaneo di provviste, parti di ricambio, fusti, bombole etc.

E anche in via del Molo Mediceo n.13 si sono conclusi i lavori di ristrutturazione della palazzina comunale già sede degli uffici per la distribuzione dell’acqua alle navi.

Utilizzata poi dai barcaioli e portabagagli, dagli anni ’80 è stata sede del personale dei rimorchiatori. Successivi anni di abbandono, infiltrazioni d’acqua, avevano veramente minacciato l’integrità della struttura. L’acquisizione dell’immobile da parte del Gruppo Ormeggiatori e Barcaioli ha dato il via ad una radicale ristrutturazione affidata all’architetto Graziano Cariddi.

L’insegna sulla facciata, praticamente distrutta dal tempo, è stata ripristinata con un sapiente lavoro di restauro.
La palazzina diventa la sede amministrativa del Gruppo Ormeggiatori e Barcaioli.

Nel corso della cerimonia è stato anche presentato il bel libro di Enrico Gurioli, noto pubblicista bolognese, su “Barche amorrate” con un ricordo del poeta livornese Dino Campana.

[/hidepost]

Pubblicato il
16 Maggio 2012

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio