Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

È morto Roberto Nappi

Roberto Nappi

LIVORNO – Ci ha lasciato due giorni fa il giornalista livornese Roberto Nappi, uno dei veterani della carta stampata labronica, il più anziano in assoluto. Aveva 92 anni e fino a pochi mesi fa seguiva ancora con attenzione e spirito critico le vicende della logistica locale e nazionale. Aveva fondato e diretto il Corriere Marittimo, l’ultima delle tre testate livornese specializzate nei traffici portuali, non più stampata ma concentratasi poi sul web sotto la direzione della figlia Lucia, che oggi è ai vertici dell’associazione italiana delle donne sui porti WISTA. Oltre al lavoro sul Tirreno Roberto era stato corrispondente di economia marittima per i porti di Livorno, Marina di Carrara e La Spezia per il Sole 24 Ore, capo servizio cronaca e redazione esteri del Tirreno sino al 1989 e insieme corrispondente da Livorno per l’agenzia ANSA. Era poi passato anche al gruppo Riffiser lavorando per il Resto del Carlino di Bologna, sempre da Livorno dove manteneva in supporto di Lucia contatti giornalieri con il mondo del porto e della logistica marittima. Roberto lascia la moglie Giuliana e la figlia Lucia, direttore – come già accennato – del Corriere Marittimo. Alla signora Nappi e all’amica Lucia le condoglianze del nostro giornale.

Pubblicato il
20 Novembre 2024

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio