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Il cellulare, grandezze e schiavitù

Inutile sottolinearlo: il telefono cellulare, e ancor di più lo smartphone che ne è una sofisticazione, fa parte della nostra vita quotidiana come e più dell’orologio da polso. Che anzi, specialmente tra i giovani, sempre più spesso non c’è più, sostituito proprio dal cellulare. Che poi la corsa tecnologica a fornire sempre più opzioni, oltre al semplice telefono, stia arrivando a estremi solo ieri non ipotizzabili, è un dato di fatto. Però c’è anche chi, come il nostro lettore, A.Z. si comincia a fare delle domande.

Non sono un matusa e uso anch’io, come tutti, il telefono cellulare: tanto che ho da poco rinunciato al telefono tradizionale a casa, visto che moglie e figli per quanto ragazzini ormai sono tutti cellular-dipendenti. Però mi chiedo: possibile che per avere un telefonino da portare in tasca si debba necessariamente acquistare un “mattone” alto più di 20 centimetri, e specialmente dotato di una serie quasi infinita di funzioni, che vanno dalle foto ai giochi, dal calendario alle mappe, dal whatsApp a mille altre funzioni? Siamo in molti – e lo dico dopo una piccola indagine – a usare il cellulare solo come telefono, anche se qualcuno ci prende in giro. Ma non esistono più i telefonini che servano solo a telefonare?

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Piccolo interrogativo su un enorme tema: anche perché, specialmente tra le giovanissime generazioni, parlare di cellulari che non abbiano whatsApp e altre mille funzioni complementari significa tornare alla preistoria. Eppure di recente i costruttori si sono resi conto che c’è anche un potenziale mercato per chi, come lei, non vuole giochini o enciclopedie tascabili ma solo telefono. Magari non fanno pena, ma funzionano, spesso meglio anche dei più complessi e costosissimi smartphone delle grandi marche. Se cerca su Amazon un cellulare economico, trova piccoli apparecchi che stanno in un taschino della camicia e costano anche meno di 50 euro, contro i 1000 e più dei più costosi smartphone. Alcuni cellulari di fascia economica sono anche specializzati per anziani, con un tasto di SOS e suono più alto. Poche le funzioni, anche se quasi tutti sono aperti all’istallazione dell’ormai indispensabile whatsApp. Il problema semmai è: bisogna essere chiari sull’utilizzo, perché Internet sembra ormai un elemento vitale per ogni individuo: come sostiene con ironia la vignetta qui accanto.

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Pubblicato il
8 Gennaio 2025

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