Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto
Con un fondo di circa 500 milioni per favorire l’ambiente

Finanziati 39 progetti UE sui fuel

Nella foto: Un impianto stradale di biometano.

BRUXELLES – Nel quadro delle iniziative per la transizione sui fuel, il 6 febbraio la Commissione UE ha selezionato 39 progetti innovativi in tutta l’Unione dedicati allo sviluppo di infrastrutture per i combustibili alternativi delle varie proposte.

Un investimento totale di € 422 milioni di euro, fornito tramite l’Alternative Fuels Infrastructure Facility (AFIF), sosterrà le iniziative nel guidare la transizione verso trasportino inquinanti dal punto di vista della propulsione. Erano richiesti pertanto progetti completi di tutti i dettagli relativi.

I progetti selezionati si concentreranno sull’installazione di stazioni di ricarica elettrica pubbliche, in particolare con caricabatterie ad alta potenza da megawatt per veicoli sia pesanti che leggeri, e sullo viluppo di stazioni di rifornimento di idrogeno e di installazioni di energia elettrica a terra nei porti, (cold ironing) nonché sull’elettrificazione degli aeroporti e sulla fornitura di infrastrutture per combustibili alternativi come ammoniaca e metanolo per la navigazione. 

Questo investimento significativo – sottolinea la nota dell’Unione Europea – è uno degli sforzi dell’UE per ridurre le emissioni di gas serra, migliorare la qualità dell’aria e rafforzare la competitività delle imprese sia di trasporto marittimo che terrestre, a fronte di un incremento costante della “guerra” in corso tra i grandi blocchi geo-economici, che si gioca anche sulle sanzioni per l’inquinamento da idrocarburi.

Pubblicato il
12 Febbraio 2025
Ultima modifica
14 Febbraio 2025 - ora: 16:39

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio