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L’Ecobonus made in UE all’assise della Grimaldi

Se ne parlerà a Palermo alla convention del 4 ottobre con il coordinatore per l’Europa delle Autostrade del mare – In arrivo nuove unità “Eurocargo” in Adriatico

PALERMO – Tutto è pronto per l’assise, la sedicesima organizzata dal gruppo Grimaldi Napoli, che da giovedì prossimo 4 ottobre a sabato 6 si terrà al grand’hotel Villa Igea sul tema “Economia ed ambiente nella mobilità sostenibile”.

Non si tratta, e i precedenti lo confermano, del solito meeting tuttologo, ma di una seria analisi sulle esigenze di promozione dei traffici di cabotaggio marittimo in Europa sulla base dei benefici economici ed ambientali che i territori possono derivarne. Quattro i relatori principali: Tommaso Affinita, direttore generale di RAM, Emanuele Grimaldi, amministratore delegato dell’omonimo gruppo, Luis Valente de Oliveira coordinatore per la UE delle autostrade del mare e Alfons Guinier, segretario generale dell’associazione europea ECSA.

[hidepost]Come ha recentemente dichiarato lo stesso professor Affinita in una nostra intervista (La Gazzetta Marittima del 22 settembre u.s.) l’Unione europea da una parte ha bloccato l’Ecobonus italiano all’autotrasporto che aveva favorito il trasferimento di una importante quota dei Tir dalla strada al mare (indagine su presunti aiuti di Stato), dall’altra sta studiando per estendere lo stesso principio dell’Ecobonus a tutti i paesi marittimi europei, compreso il settore del Baltico. Nell’assise di Palermo della prossima settimana il tema sarà al centro del dibattito e si ritiene che il de Oliveira possa portare importanti anticipazioni su quanto la commissione UE intende fare.

Da parte sua il gruppo Grimaldi riferirà i benefici, sia in termini economico che ambientali, dei tre anni di progetto “Marco Polo” attraverso il West Med Bridge sulla Civitavecchia-Barcellona- Civitavecchia. Si parla di benefici ambientali, sottolinea il gruppo Grimaldi, per 25 milioni di euro dal 2008 al 2011 con due navi ro/ro che sono rimaste in linea anche a chiusura del programma stesso a dimostrazione di quanto i camionisti abbiano gradito (e capito) la tratta marittima al posto della più lunga, costosa e stressante tratta stradale attraverso Italia, Francia e Spagna, tanto che è stato quantificato nel 40% il risparmio di ogni singolo Tir che ha scelto la tratta marittima rispetto a quella stradale.

Infine, tra le news da Grimaldi, verrà confermato che nelle prossime ore entreranno in servizio sulla linea Ravenna-Brindisi-Catania due nuovissime navi “Eurocargo”, battezzate rispettivamente “Brindisi” e “Catania”, che saranno seguite presto da una terza, l’”Eurocargo Ravenna”. Le navi sono in navigazione da Portsmouth. Il nuovo servizio punta a servire l’Adriatico non solo verso gli scali italiani del sud Italia ma attraverso le varie connessioni del network Grimaldi fino al Nord Europa e al Nord America, Usa e Canada.

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Pubblicato il
29 Settembre 2012

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