Creare un’impresa: la Camera di Commercio ti aiuta così
Rifinanziati anche i bandi per mercati internazionali e attività di vicinato
LIVORNO. Duecentomila euro in più per tre dei propri bandi di sostegno alle imprese nel complicato match per il rilancio dell’economia nei territori provinciali di Livorno e di Grosseto. È quel che mette sul tavolo la Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno: vista la risposta al primo round dell’iniziativa, nell’ultima seduta la giunta camerale ha aggiunto «ulteriori 50mila euro al bando a sostegno della creazione d’impresa». Va detto che l’avviso era stato chiuso a giugno in quanto erano andati esauriti i 300mila euro che inizialmente erano stati stanziati dall’ente camerale.
Adesso dal quartier generale del Palazzo della Dogana, a Livorno, l’ente pubblica un avviso pubblico per dire che «da oggi, 4 agosto, le imprese possono tornare a presentare le domande, così come scorreranno quelle in lista d’attesa». L’avviso – viene spiegato – mira a «promuovere e supportare la nascita di nuove imprese, anche a seguito di passaggi generazionali, attraverso la copertura delle spese riconducibili alla fase di avvio e sono previsti incentivi premianti per imprese femminili, giovanili, innovative e che abbiano effettuato investimenti anche nell’acquisizione di competenze sui temi dell’imprenditorialità e/o sull’attività/oggetto sociale dell’impresa».
Non è questo l’unico filone interessato a una espansione della disponibilità di risorse. È stato rifinanziato – «con ulteriori 100mila euro in aggiunta ai 100mila già stanziati in precedenza» – anche il bando relativo al sostegno all’internalizzazione. Con questo secondo tipo di iniziativa la Camera di Commercio si indirizza a sostenere il rafforzamento della capacità delle imprese di «operare sui mercati internazionali, promuovendone la competitività attraverso il supporto nell’acquisizione di servizi destinati allo sviluppo del commercio internazionale». In particolare: previsti contributi per: 1) partecipazione a mostre o fiere; 2) analisi e ricerche di mercato; 3) realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua straniera; 4) servizi di assistenza specialistica in ambito legale, organizzativo, contrattuale o fiscale legati all’estero.
Come preannunciato, esiste anche un terzo canale di rifinanziamento: riguarda l’avviso che si occupa del sostegno alle imprese di vicinato. Scopo: supportare il mantenimento e la crescita dei negozi di vicinato che esercitano l’attività di commercio al dettaglio e degli esercizi di ristorazione e somministrazione. A questo tipo di iniziativa l’ente ha destinato «ulteriori 50mila euro in aggiunta ai 100mila già stanziati».
L’ultima sottolineatura è un richiamo al fatto che «tutti i dieci bandi camerali sono a sportello»: gli avvisi e tutte le informazioni sono disponibili sul sito camerale nella sezione dedicata. Il link è all’indirizzo www.lg.camcom.it/bandi