B.F. entra in Regardia e Vecchioni diventa presidente
Il big dell’agroindustria strizza l’occhio all’economia circolare

Il presidente Federico Vecchioni
MILANO. Tramite la controllata britannica B.F. International, il più importante gruppo agro-industriale italiano B.F. spa – quotato a Piazza Affari come holding di partecipazioni nata attorno a Bonifiche Ferraresi spa – è entrato nel Gruppo Regardia: si tratta di una delle aziende di riferimento in Italia nell’economia circolare sul fronte della produzione di ingredienti per mangimi e integratori, ed è controllata da Nextalia. L’ha fatto acquisendo il 5% delle quote. Nel frattempo, cambia anche la governance: Federico Vecchioni, alle spalle l’incarico di presidente esecutivo di B.F. spa e amministratore delegato di B.F. International, viene nominato presidente di Regardia.
Per esser precisi, la partecipazione del 5% è del capitale sociale di Pales, holding controllante di Regardia (ex Dalma Mangimi). Regardia, con sede in provincia di Cuneo e controllata da Nextalia Private Equity, applica alla produzione di ingredienti per mangimi – viene fatto rilevare – i principi dell’economia circolare: il prodotto è ottenuto da ex alimenti destinati al consumo umano, nonché di integratori e prodotti nutraceutici ad alto valore aggiunto per la zootecnia.
Secondo quanto viene riferito presentando l’operazione, in seguito all’acquisizione di Santucci nel maggio scorso e quella di Awp poche settimane fa, Regardia conta oggi su ricavi consolidati attesi superiori ai 70 milioni di euro: ha «cinque impianti produttivi, un portafoglio prodotti altamente complementare e una rete commerciale di respiro internazionale», come viene spiegato.
«Grazie all’ingresso in una realtà leader nell’economia circolare, B.F. consolida il proprio ruolo di operatore di riferimento, capace di garantire sicurezza alimentare, tracciabilità e valore per mangimifici, allevatori, agricoltori e consumatori finali»: questo il commento di Federico Vecchioni.
Per «rafforzare ulteriormente la partnership con i principali operatori dell’industria», l’assemblea dei soci di Regardia – viene sottolineato – ha nominato come amministratore Silvio Ferrari, presidente di FederPrima ed ex-presidente di Assalzoo, l’associazione di riferimento per l’industria mangimistica italiana. Ferrari porta con sé «una solida esperienza manageriale, avendo ricoperto ruoli di primo piano come presidente di Cargill Italia, amministratore delegato di Cargill Animal Nutrition ed ex-presidente e amministratore delegato di Sivam spa.
Ecco cosa dice Silvio Ferrari, amministratore di Regardia: «Per Regardia è strategico collaborare con un partner di tale rilievo, soprattutto in un momento in cui ci stiamo aprendo a nuovi scenari internazionali. La nostra missione è anche quella di proporre un modello innovativo di sostenibilità alimentare, capace di generare benefici in mercati dove lo sfruttamento intensivo dei suoli richiede un approccio più virtuoso e rispettoso dell’ambiente».