Med si aggiudica la fornitura di 16 “raiding craft” per l’Esercito
Gara da oltre 20 milioni di euro per connettori tattici

Marco Galimberti, amministratore delegato di Med
CERVIA (Ravenna). Il cantiere navale Med di Cervia ha ottenuto, tramite Med Defense, si è aggiudicato il bando di gara per la fornitura di 16 “raiding craft” per l’Esercito italiano che ha l’esigenza di rinnovare gli attuali connettori tattici di superficie. «Un risultato importante per la nostra azienda», dice Marco Galimberti, amministratore delegato di Med.
Il “Raiding Craft” – viene spiegato – è un innovativo natante d’assalto impiegabile per operazioni anfibie e riverine, allestito per le specifiche esigenze della forza da sbarco che unisce alla struttura tipica di una piattaforma di tipo “rigid hull inflatable boat (Rhib), le soluzioni tecniche e di allestimento di una piattaforma di tipo “rigid raiding craft” (Rrc). A tal riguardo, bisogna aggiungere che la divisione Med Defense ha progettato un’imbarcazione di 9 metri, in grado di trasportare 10 persone, con scafo in alluminio, con motori entrofuoribordo che raggiungono una velocità di 45 nodi e sono trasportabili con aereo e con elicottero, con sbarco facilitato con fiancate apribili.
Dall’azienda di Cervia, che sarà presente dal 29 settembre al 2 ottobre al “Sea Future” a La Spezia – si ribadisce che i connettori tattici garantiscono spiccate doti di navigazione, velocità e manovrabilità in mare aperto, sotto-costa ed in acque interne; capacità di trasporto di una squadra fucilieri con equipaggiamento completo con protezioni balistiche per consolle. Le imbarcazioni assicurano alta capacità di sbarco, con un allestimento modulare che rende le piattaforme in grado di assicurare una “capacità nazionale di protezione dal mare” e aumenta l’efficacia operativa della forza da sbarco.
Med tiene a presentarsi come una realtà che «da più di 30 anni progetta e costruisce imbarcazioni per la pubblica amministrazione, le forze armate e da diporto». Le imbarcazioni progettate e realizzate da Med Defense – viene fatto rilevare – saranno dotate di «apparati e sistemi ad elevata affidabilità» e corredate da «adeguati piani manutentivi tali da garantire la prontezza richiesta con elevati livelli di disponibilità operativa».
«Dal 2015 Med ha fornito oltre 150 unità destinate agli utilizzi operativi della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto Guardia Costiera, dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco, del Consubim (Gruppo Incursori della Marina Militare Italiana) e della Polizia», dice Marco Galimberti: «Med ha sviluppato competenze che hanno generato ordini, per i prossimi tre anni, per più di 30 milioni di euro per il mercato della difesa e da diporto, riteniamo questa nuova commessa una sfida che rafforza il ruolo del nostro cantiere di Cervia nella nautica militare». Attualmente nel cantiere Med di Cervia la forza lavoro è di 60 dipendenti: l’azienda annuncia che il prossimo anno si trasferirà in un più ampio cantiere navale.











