Salone nautico “Navigare”: più di 20mila presenze nel primo weekend
Le prove in mare e l’ingresso gratis hanno favorito la partecipazione

Salone Nautico Navigare di Napoli
NAPOLI. Più di cento barche fra i 6 e i 25 metri, oltre 20mila visitatori: questi i numeri delle due giornate del Salone Nautico “Navigare 2025” a Napoli. La presenza di tutte queste barche rappresenta il record di adesioni non solo di cantieri italiani ma anche di produttori stranieri provenienti da Spagna, Finlandia, Stati Uniti e Asia. È da mettere in risalto il carattere internazionale della manifestazione: non a caso, – è stato sottolineato – è di fatto anche il primo appuntamento marino del biennio 2025/27 per la celebrazione dell’America’s Cup all’ombra del Vesuvio.
Il salone sarà aperto sino a domenica 16 novembre: dal lunedì al giovedì, orario continuato dalle 12.30 alle 18.30, mentre il venerdì, il sabato e la domenica gli orari prevedono l’accesso dalle 10.30 alle 18.30 senza interruzione (per saperne di più: www.afina.it).
Gli organizzatori mettono l’accento sul fatto che questo appuntamento nautico – a ingresso libero – dà «l’opportunità di poter provare in mare le imbarcazioni: in vetrina alcune tra le novità del mercato 2026, tra yacht, gozzi, motoscafi day cruiser e battelli pneumatici». Ad esempio, il nuovo modello Itama 54 piedi, yacht con linee pulite ed eleganza, per stile e lusso degli interni e che «grazie a due Mann 850, trasmissione a linea d’asse, naviga a circa 30 nodi in crociera, ma raggiunge 36 di massima».
Debutto anche per il catamarano a motore del cantiere Prestige M48, con 4 cabine e altrettanti bagni e velocità di navigazione di 21 nodi. Tra gli yacht e i day cruiser tra i dodici e i sedici metri, spiccano anche i modelli di Rio Yacht, Blu Martin Yacht, Azimut, Jeanneau, Fiart Mare, I-Boat, Italyure Yacht, Cranchi, Innova ed Echo. Ma al Molo Luise si può notare anche il nuovo modello di gozzo dei Fratelli Aprea, Lancia 42 è tra le realizzazioni di maggior interesse: lunga quasi 12 metri e mezzo, con due cabine e un bagno nella parte bassa, può essere realizzata con tre diverse motorizzazioni. Tra le barche tipiche sorrentine anche i modelli di gozzi del cantiere Venere e Nautica Esposito.
Super partecipazione dei cantieri di battelli pneumatici con oltre 65 barche in acqua. Spiccano – viene messo in rilievo – i 16 modelli di Italiamarine, con il restyling dell’ammiraglia Italia 38 e la nuova livrea con T-Top dell’Amalfi 32, oltre a Collin’s Marine con la novità Py110Gt, un battello decisamente versatile, seducente e sportivo. Mirimare è presente con 4 gommoni della linea Sunrise, mentre Koa ha rilevato il marchio di Coastal ed espone il 10 Tender e il 12 Rada. Tra i costruttori di gommoni, Novamares con il nuovo modello 36 Xtreme e Oromarine, con ben 7 imbarcazioni delle linee Sport Coupé e della linea Serie G. La grande adesione vede in banchina anche i modelli di Dueelle, R6 open e R6, Nautica Cesare, con il marchio Nuova Jolly, Cantiere Sea Prop, con 8 modelli, Cantieri Starmar, Biondan con i modelli 800, RIB 900 e 900 Sport e Hyper Rhib con il suo primo progetto: l’Octagon 22.5 .
Queste le parole di Gennaro Amato, presidente Afina: «La crescita di presenze di cantieri stranieri indica quanto il salone “Navigare” sia, dopo 39 edizioni, un punto di riferimento del calendario internazionale dei saloni nautici. Anche perché è l’ultimo appuntamento espositivo in mare». Aggiungendo poi: «Siamo stati costretti a rinunciare a numerose richieste, non ultima quella di poter esporre un San Lorenzo, non avendo spazio a sufficienza nonostante abbiamo installato pontili galleggianti per implementare gli spazi. Questo è un danno per Napoli, città ormai consacrata capitale della nautica da diporto del medio e basso Mediterraneo».











