Confindustria, Lapo Baroncelli presidente designato per Firenze, Livorno e Massa Carrara
Imprenditore fiorentino di 42 anni, attivo nei settori finanza, turismo e immobili

Lapo Baroncelli, imprenditore, 42 anni, è il presidente designato di Confindustria Toscana Centro e Costa
FIRENZE. È Lapo Baroncelli il presidente designato dal consiglio generale di Confindustria Toscana Centro e Costa per la guida dell’organizzazione confindustriale che raggruppa le province di Firenze, Livorno, Massa Carrara per il quadriennio da qui al 2029.
Baroncelli, imprenditore fiorentino quarantaduenne, viene descritto dalla “bio” ufficiale diramata da Confinfustria come figura con «una consolidata esperienza nella gestione d’impresa, nella finanza e nella valorizzazione del territorio». È fondatore e amministratore unico di Divenire Holding, società di partecipazioni che investe in piccole e medie imprese della galassia del made in Italy («con particolare attenzione alla Toscana») e – viene precisato – opera anche come advisor per la Toscana di Nash Advisory, attiva nel settore della finanza d’impresa. È da aggiungere che fa parte della giunta della Camera di Commercio di Firenze, è vicepresidente di Confindustria Toscana Centro e Costa e siede nel consiglio d’amministrazione della Fondazione Destination Florence, oltre a essere console onorario dello Sri Lanka per la Toscana.
Fra le attività imprenditoriali, è da segnalare che Baroncelli è nel settore turistico fondatore e presidente di Xenia Hotels Collection, una catena di boutique hotel e residenze d’epoca, ed è amministratore di Tonino Properties, società di sviluppo e gestione immobiliare. In passato è stato presidente di Firenze Fiera e presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Firenze. Laureato all’università di Firenze, ha svolto esperienze formative internazionali a Londra, Valencia, Shanghai e Dubai.
Il presidente designato presenterà programma e squadra di vicepresidenti alla prossima riunione del consiglio generale. Come da copione, spetterà poi alla assemblea di Confindustria Toscana Centro e Costa l’elezione del presidente e dei vicepresidenti. Secondo quanto anticipa “T24”, giornale economico della galassia confindustriale, l’elezione avverrà poi nell’assemblea che si terrà a fine febbraio-inizio marzo 2026.
Queste le parole del presidente designato Lapo Baroncelli: «Il mio programma di mandato verrà scritto insieme ai vicepresidenti che mi affiancheranno nel prossimo quadriennio. In una situazione così delicata per il nostro sistema industriale, certamente la più delicata degli ultimi venti anni, – afferma – c’è bisogno di remare tutti, grandi e piccoli, manifatturieri, mondi dei sevizi innovativi e industria turistica, per una decisa reindustrializzazione del nostro territorio, perché solo l’industria, quella tradizionale, quella innovativa, quella dei servizi, è la sala macchine del Pil. Solo le imprese sono produttrici di benessere e di lavoro». Aggiungendo poi: «La nostra associazione ha fatto un passo avanti importante con il percorso di fusione che ha messo insieme territori industrialmente affini e complementari. Occorre maturità, lungimiranza e capacità di costruire».











