Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Venezia in Cina da Cosco

VENEZIA – Il porto di Venezia ha appena concluso un’importante missione in Cina – a Shanghai e Ghuangzou – con l’obiettivo di consolidare i rapporti con il mercato cinese e con il Gruppo Cosco.
[hidepost]Nel corso della missione, l’Autorità Portuale ha rafforzato la partnership con le due società del Gruppo Cosco che si occupano di movimentazione container (Coscon) e di general cargo (Coscol Shipping Company Ltd).
Il presidente Paolo Costa, il segretario generale Claudia Marcolin, accompagnati dal general manager della Coscon Italia Marco Donati hanno incontrato a Ghuangzou il CEO di Coscol Mr. Han Guo Min oltreché il vicepresidente Mr. Du Jun Ming per definire i dettagli dell’avvio di un nuovo servizio di linea di general cargo entro il 2013 che sfrutterà le banchine di porto Marghera.
A Shanghai la delegazione ha incontrato la vicepresidente della Coscon M.me Chen Xiang con l’obiettivo di rinforzare il servizio di feeder già esistente a Venezia. La Coscon ha  manifestato un interesse specifico per il bacino di utenza dello scalo da estendere con nuovi collegamenti via treno e navigazione interna verso la Baviera, l’Austria e la Lombardia.
L’incontro è servito al Porto di Venezia per informare le compagnie armatoriali cinesi dei risultati recentemente raggiunti a Venezia in tema di accessibilità nautica e ferroviaria, di riattivazione del punto franco doganale, sul preclearing, e sulle azioni che il porto di Venezia sta conducendo per contenere i costi che incidono sulle compagnie armatoriali.
All’incontro con Coscon era presente anche il direttore del terminal PSA Vecon Paolo Maccarini.
[/hidepost]

Pubblicato il
20 Aprile 2013
Ultima modifica
24 Aprile 2013 - ora: 08:25

Potrebbe interessarti

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora