Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Premio Lions alla “Folgore”

Il prestigioso riconoscimento consegnato al generale d’Addario

Un momento della cerimonia.

LIVORNO – Una solenne cerimonia di consegna del prestigioso Premio “Capperuccio” si è svolta nella sala cerimonie di Palazzo Comunale. Il Lions Club Livorno Porto Mediceo, che assegna ogni anno l’onorificenza alla persona o all’istituzione che hanno portato lustro alla Città di Livorno, ha consegnato il Premio alla Brigata Paracadutisti Folgore.
Questa la motivazione: “Per il radicato legame con la città di Livorno di cui interpreta il sentimento di tradizionale generosità ed altruismo. Per l’impegno profuso, con spirito di abnegazione, negli interventi a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali.
[hidepost]Per la costante presenza in tutte le missioni internazionali nelle quali si è lodevolmente distinta, in valore e spirito di sacrificio, nel conseguimento dei nobili scopi della libertà e della pace tra i popoli”.
Il premio è stato consegnato dal presidente del Lions Club Livorno Porto Mediceo, Alessandro Postorino, al generale Lorenzo d’Addario, comandante della Brigata Folgore, alla presenza del vicesindaco Bruno Picchi e delle massime autorità cittadine.
Il riconoscimento trae spunto dalla stola (il “Capperuccio”, appunto) offerta da Ferdinando I a Bernadetto Borromei, primo Gonfaloniere di Livorno, il 19 marzo 1606, giorno in cui Livorno fu elevata al rango di città.
Hanno ricevuto il premio nelle precedenti edizioni: Monsignor Simone Giusti, il presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi, il rabbino Elio Toaff e l’ Accademia Navale.
Nel corso della cerimonia è stato effettuato un collegamento audio-video con i paracadutisti del 185° Reggimento presenti ad Herat in Afghanistan che hanno dialogato con il loro comandante d’Addario, con il vicesindaco Picchi, il quale ha inviato loro il saluto della città, e con il prefetto Tiziana Giovanna Costantino che ha trasmesso gli auguri da parte del Governo.

[/hidepost]

Pubblicato il
1 Giugno 2013

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio