Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Quattro in gara a Piombino per la Concordia

PIOMBINO – Sono quattro i gruppi d’impresa che alla scadenza del 30 settembre hanno presentato le offerte per l’affidamento dell’appalto di progettazione definitiva ed esecutiva e realizzazione degli interventi infrastrutturali in attuazione del Piano Regolatore Portuale per il rilancio e la competitività industriale e portuale del porto di Piombino.
[hidepost]Si tratta dell’appalto, dell’importo a base d’asta di 102.800.000 euro, per la realizzazione delle opere destinate ad accogliere la Costa Concordia, per un quadro economico complessivo di circa 111 milioni di euro.
I quattro gruppi sono:
R.T.I. Cooperativa Muratori & Cementisti – C.M.C. di Ravenna S.C. mandataria, Sales S.p.A. di Roma – mandante. Progettista indicato: R.T.I. Seacon S.r.l. – Interprogetti S.r.l. – ACALE S.r.l.;
R.T.I. ing. E. Mantovani S.p.A. di Mestre (VE) – mandataria, Consorzio Stabile Coseam Italia S.p.A. di Modena – mandante, Piacentini Costruzioni S.p.a. – Nautilus S.r.l.. Progettista indicato: RTI: Hydrostudio Consultig Enginerees S.r.l. – Studio Altieri S.p.a. – Piacentini Ingegneri S.r.l.;
R.T.I. Società Italiana per Condotte d’Acqua di Roma – mandataria, Dravo S.A. di Madrid – mandante, Trevi S.p.A. di Cesena – mandante. Progettista indicato: Sigma Ingegneria S.r.l.;
R.T.I. Grandi Lavori Fincosit S.p.A. di Roma – mandataria, Nuova CO.ED.MAR S.r.l. – mandante, Consorzio Cooperative Costruzioni C.C.C. – mandante, Jan De Nul N.V. – mandante. Progettista indicato: Technical S.p.a..
L’Autorità portuale sottolinea che nei prossimi dieci giorni verranno valutate le offerte per addivenire alla aggiudicazione provvisoria dell’appalto. Successivamente il progetto definitivo prescelto verrà inviato al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e al Ministero dell’Ambiente per i pareri tecnici.

[/hidepost]

Pubblicato il
5 Ottobre 2013

Potrebbe interessarti

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora