Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Varata Costa Diadema

MARGHERA – Costa Diadema, la futura ammiraglia di Costa Crociere (www.costacrociere.it) e della flotta passeggeri battente bandiera italiana, ha toccato il mare per la prima volta in occasione della cerimonia del varo tecnico nello stabilimento Fincantieri di Marghera.
Costa Diadema (132.500 tonnellate di stazza e 1.862 cabine) sarà consegnata il 30 ottobre 2014, una volta completati i lavori per l’allestimento degli interni. Costa Crociere ha investito complessivamente circa 550 milioni di euro per la costruzione della sua nuova ammiraglia.
[hidepost]Il progetto Costa Diadema impegna complessivamente circa 1.000 addetti diretti del cantiere e altri 2.500 dell’indotto. I benefici per l’occupazione non riguarderanno solo il cantiere ma, soprattutto per l’allestimento degli interni, anche circa 400 imprese esterne, la maggior parte delle quali sono italiane.
Michael Thamm, amministatore delegato di Costa Crociere S.p.A. ha dichiarato: “Costa Diadema sarà la nostra nuova ammiraglia e rappresenta un impegno concreto per il successo e la crescita della nostra compagnia. E’ la decima nave Costa costruita da Fincantieri dal 2000 ad oggi, per un investimento totale di quasi 5 miliardi di euro. Si tratta di investimenti che creano ricchezza e lavoro nel Paese. Non solo quando le navi sono in cantiere, ma anche quando entrano in servizio. L’itinerario invernale di Costa Diadema infatti comprende 3 porti italiani, Savona, Civitavecchia e La Spezia. Inoltre, grazie ai suoi servizi innovativi, Costa Diadema aprirà nuovi orizzonti per Costa”.
Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri, ha dichiarato: “Sono ormai molti anni che con Costa formiamo un binomio di successo del “saper fare” italiano. Ci auguriamo pertanto che il Paese tutto sia orgoglioso di queste due grandi società e non faccia mancare il proprio supporto per la loro continua crescita. Siamo altresì convinti che “Costa Diadema”, la più grande nave mai costruita per Costa Crociere, sarà di ottimo auspicio per l’ulteriore sviluppo delle nostre società e dell’intero settore”.

[/hidepost]

Pubblicato il
20 Novembre 2013

Potrebbe interessarti

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio