Cargo FS invoca l’Europa

Nereo Marcucci
ROMA – Il cargo ferroviario non accetterà di farsi carico degli aggravi dei costi energetici che dovrebbero gravare su tutti gli utenti della rete ferroviaria, compreso il TPL e i traffici transfrontalieri, secondo il recente decreto del governo italiano.
“Una scelta diversa sarebbe discriminatoria – dice Nereo Marcucci, presidente della Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica, Confetra – qualificabile anche come aiuto di stato e porterà inevitabilmente ad un contenzioso anche a livello europeo”.
Nei giorni scorsi, come abbiamo pubblicato, sia Confetra sia altre associazioni della logistica avevano chiesto al governo di approvare gli emendamenti sul tema presentati in parlamento e successivamente tagliato dal dibattito sulla competitività.