Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

A bordo delle navi Tirrenia la campagna “Save the Children”

Nel secondo anno di collaborazione sono già state raccolte donazioni per un valore di oltre 6000 euro

NAPOLI – I dialogatori di Save the Children torneranno a bordo delle navi Tirrenia. Dal 4 al 7 settembre, infatti, sarà replicata l’esperienza svoltasi dal 24 al 28 luglio scorso, quando la Compagnia ha ospitato per il secondo anno consecutivo gli operatori della Onlus a bordo delle proprie navi, con lo scopo di promuovere e divulgare le iniziative e le campagne di solidarietà a favore del programma di sostegno a distanza.
Gli ospiti delle navi Tirrenia hanno partecipato con entusiasmo all’iniziativa e Save the Children ha raccolto donazioni per un valore di oltre 6000 euro, contributo destinato al sostegno a distanza che dunque permette alla Onlus di programmare al meglio le sue attività.
[hidepost]Save the Children è la più grande organizzazione internazionale indipendente che dal 1919 lavora per migliorare concretamente la vita dei bambini in Italia e nel mondo e per difendere i loro diritti.
Grazie alla collaborazione con Tirrenia, gli ospiti delle navi hanno la possibilità di conoscere da vicino la Onlus. I suoi dialogatori infatti illustrano ai passeggeri le iniziative, i progetti e le forme di supporto promosse per garantire sostegno, salute ed educazione all’infanzia più vulnerabile.
Dopo il successo degli incontri di luglio, quest’anno si replica con un secondo appuntamento; ed i dialogatori dell’Associazione viaggeranno sulla tratta Olbia-Civitavecchia per rendere speciale la traversata degli ospiti di Tirrenia, sperando di incontrare la stessa sensibilità e generosità ottenute nella prima “tranche” del progetto.

[/hidepost]

Pubblicato il
23 Agosto 2014

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio